Viabilità post alluvione, Montemaggi (Fdi): "Caos per i cantieri fermi, malcontento tra i cittadini"
"I lavori di rifacimento e miglioramento degli argini e delle strade sono partiti la scorsa estate ma la loro conclusione sembra ancora lontana"
“Muoversi tra Fiumicino e Savignano è una vera odissea, gli argini versano in condizioni pietose e nessuno lavora ai cantieri. Quand’è che il Comune si deciderà a intervenire?” Lo afferma Kitty Montemaggi, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia di Savignano sul Rubicone, in merito al ripristino della viabilità danneggiata dall’alluvione dello scorso maggio.
"I lavori di rifacimento e miglioramento degli argini e delle strade sono partiti la scorsa estate ma la loro conclusione sembra ancora lontana - sottolinea Montemaggi - all’indomani dell’alluvione il Comune aveva promesso tempi rapidi ma è passato quasi un anno e i residenti di Fiumicino per andare a Savignano sono ancora costretti a una lunga deviazione attraverso Gatteo o San Mauro Pascoli, rendendo disagevole andare al lavoro o portare i figli a scuola”.
"Non migliore la situazione degli argini, che a distanza di molti mesi mostrano ancora segni visibili dei danni dell’alluvione. Anche sugli argini i lavori sono in forte ritardo. Ci si è limitati a posare dei massi che sono caduti nel letto del fiume dopo poche settimane. Quanto è costato questo intervento così maldestro? Quanto costerà rimediare? E soprattutto, chi sta vigilando sui lavori?”, si chiede il coordinatore.
"Una situazione che ha creato un diffuso malcontento tra i cittadini, e che necessita di un approccio più risoluto. Il Comune ha il dovere di far ripartire subito i cantieri e dare tempistiche chiare sul loro completamento. I cittadini sono stanchi dell’incuria di questa Amministrazione e ne daranno prova l’8 e 9 giugno”, conclude Montemaggi.
