Tappa a Cesena per il segretario nazionale del Pri Saponaro: "Sì al terzo polo, ma tutti con pari dignità"
"A Cesena abbiamo messo la prima pietra di questo lavoro – ha dichiarato poi Ferrini - ora speriamo che tutto il partito guardi alla nostra battaglia come a un esperimento da riprodurre a livello nazionale"
Sabato il segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano, Corrado De Rinaldis Saponaro, ha incontrato iscritti e simpatizzanti alla sezione Pri di Martorano. I lsegretario cesenate Romano Fabbri ha formulato "un giudizio positivo" sul lavoro svolto insieme agli amici di Azione e Italia Viva dell’area provinciale, a sostegno della candidatura di Luca Ferrini alla Camera dei Deputati. "La mancata elezione dell’amico Ferrini non deve preoccuparci - ha dichiarato Fabbri - eravamo tutti consapevoli che sarebbe stata una battaglia difficile. Quello che a noi stava, e sta, a cuore è l’obiettivo politico: creare un polo alternativo alla destra e alla sinistra, così come le abbiamo conosciute dal 1994 in poi".
"A Cesena abbiamo messo la prima pietra di questo lavoro – ha dichiarato poi Ferrini - ora speriamo che tutto il partito guardi alla nostra battaglia come a un esperimento da riprodurre a livello nazionale. È l’unico modo per dare nuovo vigore alle idee repubblicane e mazziniane". "Un impegno, quello a sostegno della candidatura di Ferrini – ha sottolineato Diego Angeloni - che ci ha consentito una collaborazione proficua con altre forze politiche a noi idealmente affini, ci ha fatto conoscere tanti giovani appassionati di politica ed ha, così, dato nuovo vigore alla nostra storia ed ai nostri ideali mazziniani".
Il segretario nazionale ha ascoltato con attenzione gli interventi ed ha promesso un impegno fattivo per un progetto liberal-democratico, anche federativo, che assicuri però eguale dignità politica a tutte le forze coinvolte e non preveda lo scioglimento del glorioso Pri, partito che esiste dal 1895 e che vuole continuare a dare un contributo all’Italia di idee, di donne e di uomini, quali che siano i suoi numeri. Ha concluso i lavori il segretario regionale del Pri, Renato Lelli, sottolineando "l’impegno personale a rafforzare i rapporti tra le articolazioni territoriali del partito, cercando di portare tutti i repubblicani emiliano-romagnoli a lavorare per un obiettivo politico comune".
