Raccolta firme contro l'invio di armi in Ucraina a Gambettola

Al via anche a Gambettola la raccolta firme che chiede lo stop all'invio di armi all'Ucraina e per la sanità pubblica. Il referendum "L'Italia per la Pace" è promosso dai comitati "Ripudia la guerra" e "Generazioni Future". Secondo i sostenitori della petizione "il rischio che l'attuale situazione bellica peggiori e si trasformi in un conflitto allargato e nucleare, dagli esiti che è facile immaginare, è concreto e molto vicino. Al contempo, la sanità pubblica è allo sfascio e sempre più controllata da interessi privati. Il governo italiano continua a tagliare risorse alla sanità pubblica e a regalare armi all'Ucraina. Così facendo alimenta la guerra, di certo non favorisce la pace, e toglie servizi e soldi ai cittadini".

Sempre la nota: "Il referendum è articolato su tre quesiti: due per fermare la guerra, uno per la sanità pubblica. Facciamo appello a tutta la cittadinanza di Gambettola e comprensorio, a partecipare a questa importante campagna, apportando la propria firma a questa raccolta". A sostenere la raccolta il gruppo locale CLN Forlì-Cesena, che sarà presente con un proprio banchetto, anche a Gambettola, a partire tutti i giovedì mattina, dalle 9:00 alle 13:00 in via Mazzini piazza Straccivendolo, tutti i sabato mattina e pomeriggio dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 in via Mazzini piazza Pertini e tutte le domeniche mattina dalle 9:00 alle 13:00 in via Cavour davanti alla chiesa.