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Quartiere Rubicone, Mario Picone (Csn) viene eletto presidente

Il commento del consigliere leghista Biguzzi: "Saprà tutelare al meglio le necessità e gli interessi dei residenti del quartiere"

“Vive congratulazioni di buon lavoro a Mario Picone neo-presidente del Quartiere Rubicone”, sono arrivate dal gruppo della Lega in Consiglio comunale e in particolare dal consigliere Fabio Biguzzi. “Picone è persona competente, attenta e disponibile - commenta Biguzzi – credo che saprà tutelare al meglio le necessità e gli interessi dei residenti del quartiere”. L’elezione di Picone avviene dopo le dimissioni del precedente presidente del Consiglio di Quartiere Amedeo Farabegoli.  L'elezione di Picone si è tenuta mercoledì e si è conclusa al primo turno con i 2/3 dei voti a favore di Picone, esponente della lista Cesena Siamo Noi, socio titolare dell’impresa Meccanica 2000, presidente di Confartiginato Manifattura Cesena e rieletto da qualche mese presidente regionale di Meccanica e Subfornitura Confartigianato.

"Conoscitore del suo territorio, dove è profondamente radicato, Mario Picone ha alle spalle una lunga esperienza come consigliere di quartiere, avendo svolto mandato dal 2015 nel precedente consiglio del Rubicone, insieme ad un altro esponente di CSN, Giacomo Zoffoli, presidente di quartiere per tutto il mandato - affermano dalla lista Cesena Siamo Noi - Questa elezione è l’occasione per ribadire nodi di riflessione critici importanti per il Rubicone, ma anche per altri consigli di quartiere. La delusione, che emerge anche dalle parole rese pubbliche del presidente dimissionario a luglio, sono quelle da cui Mario Picone parte per ribadire la mancanza di collaborazione da parte dell’Amministrazione Comunale, più tesa a comunicare che a condividere un percorso decisionale: collaborazione che invece rimane un aspetto fondamentale per poter rendere operativi nei fatti e non solo a parole i consigli di quartiere. Emerge una difficile operatività di questi organismi che, nonostante un Regolamento nuovo introdotto nel 2019 che doveva garantire una maggiore funzionalità e capacità di spesa, in realtà sta rischiando di svuotare i nuovi consigli di entrambe, come dimostrano le numerose defezioni. 

“Ora cerchiamo – sostiene il neopresidente Picone - insieme a tutti i consiglieri di quartiere, che in maniera trasversale mi hanno votato e che ringrazio e  insieme ai cittadini del Rubicone, di portare a termine il mandato, vigilando sulle promesse dell’amministrazione comunale sul patto di quartiere, citando le opere più importanti come la pista ciclo pedonale dell’Urgon che collega Calisese alla Via Emilia e la Casina dell’acqua nel centro di Calisese, progetto già presentato nel 2015 e ancora da realizzare. Dopo di questo, servirà un bilancio serio e concreto delle modalità operative dei consigli di quartiere, che vada oltre all’apparenza dei comunicati ufficiali e valorizzi i contributi di chi è attivo nella comunità. Servono fatti e non solo parole, serve che l’Amministrazione mantenga le tante promesse fatte e ancora non realizzate”. 

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