Montagna, Pompignoli (Lega): "Un'altra frana, insufficienti e tardive le risorse della Regione"

 “Troppo tardi e troppo poche. ”Dopo l’ennesima frana che in queste ore ha colpito la Valle del Salvio e in particolare la zona di Bagno di Romagna, il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, definisce “insufficienti e tardive le risorse messe in campo dalla Regione Emilia Romagna per il dissesto idrogeologico di tutta l’Unione Valle Savio".

“Dal fondo regionale per la montagna, limitatamente a questo comprensorio, arriveranno, 281.168,00 €. Il tempo futuro è d’obbligo perché la procedura dell’Assessorato alla montagna prevede che gli enti beneficiari del contributo debbano inviare alla Regione entro il 31 agosto 2023 i progetti esecutivi e concludere i lavori entro il 31 dicembre 2023. In ogni caso, i contributi richiesti saranno concessi dalla Regione a ottobre 2023, non prima".

“Ma agli abitanti e agli imprenditori della vallata del Savio i soldi servono subito, così come gli interventi a contenimento del rischio idrogeologico. Diversamente, frane come quella di oggi continueranno a ripetersi, interrompendo la viabilità in zone strategiche per lavoratori e residenti. Se l’obiettivo della Regione è mettere al centro la qualità e la sicurezza delle strade per migliorare l’accessibilità di chi vive, lavora o frequenta la montagna per turismo, rendendola sempre più attrattiva, suggeriamo di cambiare metodo. Le risorse servono subito e gli interventi pure.”

“È abbastanza inutile continuare a promuovere il turismo e la valorizzazione delle aree interne se non si agisce a tutela di questi territori, garantendo infrastrutture e servizi adeguati. La manutenzione delle strade di montagna è necessaria se si vuole davvero incentivare la residenzialità, attrarre giovani e imprese, conclude Pompignoli.