Centro storico, la proposta di Libera Cesena: "Un consiglio comunale aperto"

Libera Cesena proporrà alle altre forze politiche di indire un Consiglio Comunale aperto con al centro il tema del centro storico e piazza della Libertà. "L’intenzione è quella di svolgerlo nella prima settimana di ottobre - viene illustrato -. Come è noto in questi giorni si è consumata una frattura grave tra una parte della città e le scelte scellerate di questa amministrazione. E la frattura si è consumata anche a livello istituzionale. L’ultimo Consiglio Comunale ha visto l’amministrazione opporre un muro contro muro alla libera manifestazione di residenti e negozianti del centro storico giunti nella sala consiliare".

"Anche mercoledì - continua la nota di Libera Cesena - la giunta ribadiva l’importanza democratica e la “sacralità” del luogo ove si svolge il dibattito politico istituzionale che riguarda la città. Nello stesso momento in cui lo faceva presente si è appreso che un membro della giunta durante la confusione avrebbe e violato quella sacralità richiamata, con parole e atteggiamenti inopportuni e non adeguate al ruolo ricoperto. Riteniamo che si debba comporre questa frattura e la si debba fare nella sede istituzionale in cui è stata violata: il Consiglio comunale. Per questo chiediamo un consiglio comunale aperto".

"Come noto il consiglio comunale aperto rappresenta una modalità nella quale è possibile la partecipazione di tutti i cittadini, singoli o in rappresentanza di enti, portatori di interessi,  nell’ambito di una vera e propria seduta consigliare - conclude la nota -. In quell’ambito sono possibili ordini del giorno, mozioni. Ci rendiamo conto che il gruppo di persone che ha manifestato in aula giovedì scorso abbia diritto all’ascolto. Non solo loro, ma comunque anche loro. La proposta è quella quindi di ripartire, consapevoli degli errori accaduti giovedì scorso da parte di tutti, ma con il preciso scopo che si torni a parlare del tema, nel giusto ambito e nelle forme consone che prevede la politica".