rotate-mobile
Politica

L'assessore Francia 'silurato': "Nessun rancore, d'accordo con i tagli"

Nell’ultimo giorno in cui presta servizio come assessore provinciale ai Servizi informativi, cablaggio del territorio e sicurezza, l’assessore Gianfranco Francia rivolge il saluto al territorio e all’Ente e indica le priorità per le deleghe di cui si è occupato

Nell’ultimo giorno in cui presta servizio come assessore provinciale ai Servizi informativi, cablaggio del territorio e sicurezza, l’assessore Gianfranco Francia rivolge il saluto al territorio e all’Ente e indica le priorità per le deleghe di cui si è occupato. “Non nego di provare dispiacere per questa esclusione dalla giunta, ma nel dispiacere provo anche una forma di piacere, perché, assieme al partito che rappresento, l’Italia dei Valori, ci siamo sempre battuti per la riduzione dei costi della politica”.

“Inoltre, come è ben noto, a livello nazionale siamo sempre stati favorevoli all’abolizione delle Province e alla necessità di governarle fino a quando queste esistono e hanno funzioni indicate dalle legge, tale posizione oggi prescinde dal fatto che si può essere d’accordo o meno o da come ha operato la nostra Provincia. Mi si potrebbe obiettare un argomento del tipo ‘Adesso che tocca a te non sei mica tanto contento’. Invece no, la coerenza mi spinge a ritenere che si sta riconoscendo un’importante affermazione di principio. Di conseguenza non posso che condividere la scelta fatta dal Presidente Bulbi all’interno di una volontà di taglio dei costi. Il Presidente ha optato per eliminare due assessori, oltre ad un’uscita volontaria: ha adottato, tra le varie formule possibile, questa forma, come è nei suoi poteri, e se è ricaduta su me resta comunque una scelta condivisa. Questo per togliere subito di mezzo l’ombra di polemiche. - sottolinea Francia - Cerchiamo ora di guardare avanti, questo è un passo in avanti - un passo doloroso per qualcuno come per me -, ma è anche l’opportunità di affermare i valori in cui mi riconosco e che mi fanno accettare serenamente questa scelta”.
 

“Essendo un informatico sono stato molto coinvolto dal tema del cablaggio del territorio e dei Sistemi Informativi. Questi ultimi sono cruciali per un’amministrazione sempre più efficiente, snella e digitale. Ricordo che al 31 dicembre 2013 i Sistemi Informativi della Provincia cesseranno di svolgere le loro funzioni esterne, in quanto per la legge regionale tali attività passeranno alle Unioni dei Comuni. Sarà un passaggio delicatissimo ed è questa la priorità che pongo con maggiore urgenza al mio successore, il vicepresidente Russo. Ci dovrà essere un complesso lavoro di organizzazione a favore delle Unioni, per renderle in grado di non disperdere quell’enorme patrimonio, infrastrutturale ed umano,  accumulato dalla Provincia e devoluto ad oggi come servizi, consulenza e assistenza sul territorio. Indico semplicemente un dato: per tutti i servizi che eroghiamo ai Comuni  incassiamo in totale 90.000 euro l’anno, che è una cifra minimale rispetto al lavoro svolto. Su questo tema lascerò, a titolo informativo, un promemoria digitale sullo stato dell’arte. Il compito della Provincia sarà quello di accompagnare le Unioni dei Comuni ad integrarsi ed eventualmente creare auspicabili consorzi tra di loro. Il passaggio non sarà economico, ma organizzativo e strutturale. Sul fronte della sicurezza stradale, infine, in questi quattro anni siamo riusciti a svolgere una capillare attività educativa ed informativa, grazie all’opera di tantissimi volontari (circa 150) che a titolo gratuito hanno permesso di dar corpo a questa delega praticamente a costo zero, raggiungendo migliaia di cittadini. Come quindi dimostrato nei fatti, per il futuro auspico che la sempre più stringente mancanza di risorse non sia un limite a superare questi importanti risultati di cui beneficiano tutti i cittadini ed in particolare le giovani leve”, conclude Francia.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'assessore Francia 'silurato': "Nessun rancore, d'accordo con i tagli"

CesenaToday è in caricamento