Impegni politici, Paolo Zanfini si dimette da presidente dell’Associazione “Benigno Zaccagnini”
“Non si tratta di un abbandono – ha specificato Zanfini – bensì di una scelta di chiarezza per non coinvolgere l’Associazione in questo mio nuovo percorso di impegno politico”.
Lunedì Paolo Zanfini ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’Associazione Begnigno Zaccagnini di Cesena. Zanfini, 41 anni, ha fatto un passo indietro in vista della sua candidatura a segretario comunale del Partito Democratico di Cesena: “Non si tratta di un abbandono – ha specificato – bensì di una scelta di chiarezza per non coinvolgere l’Associazione in questo mio nuovo percorso di impegno politico”.
Eletto dal Consiglio direttivo dell’Associazione nell’aprile 2011, al posto di Vittorio Farabegoli, a Zanfini mancavano poco più di 4 mesi per terminare il mandato. L’Associazione Zaccagnini, attiva nella sua attuale sede di Corso Sozzi dal 2003, è apartitica ma riunisce persone, spesso di differenti orientamenti politici, che si richiamano all’esperienza sociale e politica dei cattolici democratici. Molto attiva in città e nel territorio cesenate sul piano della proposta culturale, nel corso del mandato di Zanfini l’Associazione ha organizzato diverse importanti iniziative.
Tra queste si possono citare un convegno su “Povertà e emarginazione sociale a Cesena”, la mostra delle opere di Gino Balena “Dall’Africa alla pittura” (con il Comune di Bagno di Romagna e sotto il patrocinio dell’Istituto regionale dei Beni Culturali e della Fondazione Carisp di Forlì), un incontro pubblico con Enrico Letta in ricordo di Beniamino Andreatta, la presentazione dell’ultimo libro di Roberto Napoletano (direttore del Sole 24 ore), un dibattito con il direttore di Europa Stefano Menichini. Il Consiglio direttivo dell’Associazione si riunirà nelle prossime settimane per l’elezione del nuovo presidente.
