rotate-mobile
mobilità

Inaugurato il rinnovato viale Matteotti: "Ora Cesena ha una porta di ingresso da città europea"

Sabato mattina l'inaugurazione dell'opera alla presenza, fra gli altri, del sindaco Paolo Lucchi e dell'assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi

Pista ciclabile viale Matteottii 13-2Il progetto - L'obiettivo principale a cui si è mirato con le opere eseguite, è quello di costruire spazi destinati alle diverse funzioni e dutenze che il tratto rinnovato di viale Matteotti ospiterà, individuando così degli ambiti specifici chiaramente distinguibili tra loro e caratterizzati ognuno da proprie vocazioni e peculiarità. Al posto della vecchia carreggiata stradale - indistinta ed uniforme, fin troppo larga e pericolosa per tutte le funzioni alle quali è chiamata a rispondere - il nuovo progetto ha puntato a separare ed a mettere in sicurezza i percorsi delle tre differenti utenze:  marciapiedi ed aree pedonali per i pedoni, la pista ciclabile per i ciclisti e la carreggiata stradale per i veicoli a motore. La loro larghezza rispetta sempre le dimensioni minime consigliate dalle normative: 3,50 m per ogni corsia della strada - categoria E; 2,50 metri per la pista ciclabile a doppio senso di marcia; 1,50 m per il marciapiede nel suo punto più stretto. Il loro disegno è composto da pochi tratti rettilinei che si susseguono dolcemente.

La razionalità dei percorsi è enfatizzata dal disegno curvilineo degli spazi a verde e dalla creazione di un allineamento di alberature ad alto fusto. L’area a verde presenta forme sinuose su ambo i lati della pista ciclabile e, grazie a tale disegno, riesce ad individuare alcune zone specifiche dedicate alle funzioni complementari della strada (panchine per la sosta pedonale, l’area per il telefono pubblico e i parcheggi su strada). Le alberature si compongono invece di due differenti strutture: verso la strada carrabile, un allineamento monoessenza funziona da filtro visivo e acustico enfatizzando la separazione tra il percorso carrabile e ciclabile; verso la zona pedonale, una serie di arbusti, di diverse essenze, sono piantati in modo irregolare, seguendo l’andamento curvilineo dell’aiuola.

Il disegno urbano globale risponde quindi alla necessità di incrementare la sicurezza stradale nel tratto interessato, pensando  a soluzioni che mantengano scorrevole la viabilità e facciano percepire questi spazi come veri luoghi cittadini in cui la misura umana non è più in secondo piano, ma diventa la protagonista della nuova scena. Come accennato, la riorganizzazione di questi spazi rientra inevitabilmente all’interno di un disegno globale ed unitario, pensato per rendere urbano un brano di città che finora è apparso come periferico, nonostante la sua stretta vicinanza al centro storico e la sua appartenenza al tessuto consolidato di Cesena.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inaugurato il rinnovato viale Matteotti: "Ora Cesena ha una porta di ingresso da città europea"

CesenaToday è in caricamento