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Venerdì, 26 Aprile 2024
Corsi di Formazione

Istituti tecnici superiori, maggiori opportunità di lavoro con la Scuola Politecnica dell’Emilia-Romagna

"Un’importante novità per rendere sempre più efficiente l’azione formativa professionalizzante nella Regione", afferma l’assessore Vincenzo Colla

In Emilia Romagna nasce un nuovo strumento per facilitare la rappresentanza delle sette Fondazioni regionali di Istruzione tecnica superiore, per potenziarne il rapporto con il sistema produttivo e con le università, e per creare ancora maggiori opportunità di stage internazionali. Così è stata istituita l’Associazione “Scuola Politecnica Its dell’Emilia-Romagna”, presentata a gennaio dall’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Vincenzo Colla. Sette fondazioni unite che presentano 27 corsi biennali spalmati in sette diverse aree per formare i tecnici superiori che servono alle imprese del territorio per crescere e innovare.

“Un’importante novità, che va nella direzione di strutturare meglio e rendere sempre più efficiente l’azione formativa professionalizzante in questa regione - afferma l’assessore Colla- Il Patto per il Lavoro e per il Clima individua come strategico per lo sviluppo dell’ecosistema emiliano-romagnolo e per creare nuova buona occupazione proprio l’investimento nei saperi e nelle competenze. In quest’ottica è necessario ridefinire le traiettorie educative per accompagnare i giovani nello sviluppo dei propri talenti, ma anche stimolare e suggerire percorsi tecnico scientifici più vicini alle esigenze delle imprese, così da incrociare domanda e offerta. E nel gruppo di lavoro nazionale di cui faccio parte stiamo dialogando con il Governo proprio per definire una proposta di legge quadro sugli Its”.

“Nei prossimi anni- ha aggiunto l’assessore- l’Emilia-Romagna userà parte dei fondi europei del sessennio 2021-2027 e del Recovery Fund per finanziare gli Its e il rapporto con questa Associazione ci aiuterà a impostare la nuova programmazione, con l’obbiettivo anche di espandere il numero dei corsi in questa regione. Sono sicuro che l’Associazione Scuola Politecnica Its dell’Emilia-Romagna, in rete con le università, i tecnopoli, le Academy, i centri di ricerca e le tante eccellenze imprenditoriali di questo territorio saprà contribuire a dare le giuste risposte alle richieste di specializzazione e innovazione del mercato del lavoro e di qualificazione del sistema formativo”.

L’Associazione “Scuola Politecnica Its dell’Emilia-Romagna”

L’Associazione sarà strumento di sviluppo e azione condivisa da parte delle sette Fondazioni, diventando interlocutore di riferimento per la Regione, gli enti locali, le Università, il sistema scolastico e formativo, le imprese, i centri di innovazione, gli attori sociali territoriali.

Inoltre, la nuova associazione si impegnerà in particolare nel seguire le fondazioni nell’evoluzione normativa e organizzativa a cui è chiamata da tempo la filiera della formazione professionalizzante post-secondaria e terziaria e nell’utilizzo delle possibilità che nuove risorse a livello nazionale e comunitario, anche per effetto del Recovery Fund, consentiranno di sviluppare in questa filiera.

Altri obiettivi su cui l’associazione sarà impegnata quella di trovare sedi fisiche appropriate, in particolare per quanto riguarda i laboratori tecnologici avanzati, autonome o da condividere con altri organismi impegnati nella formazione e nella ricerca.

Anche la continua necessità di aggiornare e qualificare l’offerta didattica, a quella tecnologica e allo sviluppo degli ambienti digitali, sarà uno degli obiettivi del nuovo soggetto, insieme al potenziamento del rapporto con il sistema produttivo e le imprese, per favorire in modo particolare l’internazionalizzazione dell’offerta formativa, creando opportunità di stage presso imprese straniere e rafforzando le competenze di lingua straniera tecnica.

Allo stesso modo, anche incrementare la collaborazione con le Università e con il sistema della ricerca applicata e del trasferimento tecnologico, il rapporto con i soggetti del territorio, il sostegno al placement lavorativo e alla capacità auto imprenditoriale degli allievi, viene individuato come obiettivo prioritario.

Gli Its in Emilia-Romagna

Unico segmento formativo post diploma non universitario previsto dall’ordinamento educativo italiano, gli Istituti tecnici superiori in Emilia-Romagna ogni anno coinvolgono circa 1.200 studenti nei corsi realizzati nei settori produttivi più vocati dell’Emilia-Romagna, e cioè meccatronica, informatica e del digitale, biomedicale, logistica, alimentare, turismo e benessere, efficienza energetica nell’edilizia. Socie delle Fondazioni Its, e principali partner della formazione, sono le imprese. Oltre l’80% dei diplomati trova così una occupazione immediata alla fine del percorso formativo.

I 27 corsi Its sono programmati e finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con più di 8 milioni di euro l’anno con risorse del Ministero dell’Istruzione, del Fondo sociale europeo e regionali.

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