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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Cesenatico

Telefonate notturne, "piazzate" e appostamenti sotto casa: il 20enne non si rassegna alla fine della relazione

Il questore di Forlì-Cesena ha emesso il provvedimento di ammonimento di un ventenne cesenate accusato di "atti persecutori"

Prosegue l'impegno sul territorio contro molestie e violenza di genere stroncando condotte che possono sfociare in episodi più gravi. ll questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei ha firmato un provvedimento di ammonimento nei confronti di un ventenne accusato di "atti persecutori" nei confronti della ex fidanzata coetanea, quello che comunemente viene definito stalking. Gli agenti della Divisione Anticrimine della questura hanno ricostruito in maniera dettagliata la dinamica dei fatti che hanno inizio nel 2018, anno in cui si era definitivamente conclusa la relazione sentimentale tra i due. Il giovane, residente nel Cesenate, tuttavia non si è rassegnato e ha tentato ostinatamente di riallacciare i rapporti con la ex, in maniera sempre più insistente e pressante. Dallo scorso luglio ha iniziato a importunarla con numerose telefonate, tentativi di contatto sui social, attraverso “profili” non immediatamente riconoscibili dalla vittima, per eludere i “blocchi” che la ragazza aveva attivato.

L'attività investigativa ha permesso di riscontrare come l'ex chiamasse ripetutamente in orari notturni la ragazza, sebbene lei lo avesse implorato di lasciarla in pace. Il giovane al telefono avrebbe palesato scuse piuttosto banali rivendicando, ad esempio, la restituzione di alcuni vestiti. Una sera della scorsa estate, a Cesenatico, mentre la ragazza era seduta a un tavolo, in compagnia di alcuni amici, l’ex fidanzato le si è avvicinato, nonostante fosse stato invitato ad allontanarsi, e nell’occasione avrebbe incitato la ragazza a baciare uno degli amici presenti, con il quale secondo lui faceva coppia fissa. Dopo questa 'piazzata' davanti agli amici, l’ha attesa davanti alla macchina parcheggiata per salutarla, altra attenzione non gradita alla ragazza.

Nei giorni successivi il ventenne, mentre la ragazza si trovava ferma con la propria auto in procinto di effettuare un prelievo ad un bancomat, si sarebbe avvicinato a lei mentre si trovava su un motorino, lasciandole una banconota da 50 euro nell'abitacolo, sostenendo che si trattava del corrispettivo di una cena non pagata, evidentemente al mero scopo di infastidirla.  Altro episodio di molestie nel mese di ottobre quando a bordo della propria auto, dopo essere più volte transitato sotto casa della ragazza si è fermato con le quattro frecce accese al centro della carreggiata, in posizione pericolosa per la viabilità ordinaria, per richiamare la sua attenzione. La serie di atteggiamenti hanno ingenerato nella giovane paura e stati d’ansia.

Per tali motivi il questore ha emesso il provvedimento di ammonimento invitando il ragazzo "a tenere condotte conformi alla legge e ad astenersi dal reiterare comportamenti molesti tenuti nei confronti dell’ex fidanzata, avvertendolo che il ripetersi delle condotte rappresentate determinerà necessariamente denunce o arresti e provvedimenti dell’autorità giudiziaria, poiché nei confronti di persona già ammonita si procede d’ufficio a prescindere dalla volontà della parte lesa".  

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