Spaccio di droga ai turisti, la cocaina era stata nascosta nella cornice di un quadro

Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti degli agenti della Polizia di Stato di stanza a Cesenatico. Sono stati incrementati, in particolare, i controlli in prossimità degli stabilimenti balneari e dove si svolgono eventi musicali. Nelle maglie dei controlli è finito un cinquantenne, residente a Cesenatico, nei pressi della cui abitazione negli ultimi giorni era stato notato un insolito andirivieni di ragazzi, che ai poliziotti in borghese ha destato subito il sospetto che in quell’appartamento potesse svolgersi attività di spaccio. Dagli approfondimenti svolti sul cinquantenne in effetti era emerso che l’uomo aveva precedenti in materia di stupefacenti, rafforzando quindi il convincimento della presunta attività illecita.

Nel pomeriggio di giovedì è stato quindi predisposto un servizio di osservazione nei pressi della sua abitazione e prima che rincasasse, gli uomini in borghese hanno avvicinato l’uomo sottoponendolo a controllo di polizia. Il cinquantenne ha subito manifestato evidenti segni di nervosismo tanto che gli agenti dopo il controllo su strada, hanno perquisito l’abitazione. Messo alle strette, anche per alleggerire la sua posizione, l’uomo ha consegnato agli investigatori un cilindro di cellophane trasparente, ben nascosto nella cornice di un quadro della camera da letto, contenente venti palline di materiale polveroso compatto, di colore bianco, risultata essere cocaina del peso di circa 12 grammi. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro e l’uomo denunciato all’Autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Sempre nell’ambito della prevenzione e repressione dello spaccio di droga, gli uomini della volante in servizio a Cesenatico, nella zona dei Giardini a Mare di Levante hanno controllato un uomo, residente a Milano, notato appartarsi nei giardinetti davanti ad uno degli stabilimenti balneari, con atteggiamento sospetto. Alla vista degli agenti, l’uomo, un cittadino egiziano, residente nell’hinterland milanese, in attesa di regolarizzazione, ha immediatamente consegnato agli agenti della sostanza stupefacente, 2,80 grammi di hashish, che deteneva all’interno del proprio marsupio. L’egiziano è stato quindi segnalato come assuntore alla Prefettura di Milano per i provvedimenti di competenza ed invitato a recarsi all’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano per regolarizzare la sua posizione.