rotate-mobile
Cronaca

Negli spazi rigenerati di Villa Torlonia nasce l'incubatore di start-up innovative nel campo della moda

A San Mauro Pascoli Villa Torlonia nasce il Tech4Fashion Hub, incubatore di startup innovative nel campo della moda calzaturiera

A San Mauro Pascoli Villa Torlonia nasce il Tech4Fashion Hub, incubatore di startup innovative nel campo della moda calzaturiera. Evoluzione del Cercal Lab nato nove anni fa, il nuovo progetto mette a disposizione di nuove idee imprenditoriali nel settore, prestigiosi spazi in una sede rinnovata e un team di professionisti a supporto.

GUARDA IL VIDEO

Mercoledì 29 novembre alle ore 15 a Villa Torlonia si terrà l’inaugurazione dei nuovi spazi, riqualificati e destinati al nuovo hub nel settore moda, il  “Tech4Fashion Hub - Incubatore di startup innovative nel campo della moda e Ict”, grazie al finanziamento Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015 - Attività 5.1 "Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio". 
All’inaugurazione interverranno la Sindaca Luciana Garbuglia, il Presidente del Cercal Marco Piazzi, Corrado Monti Presidente Romagna Banca, i rappresentanti delle start-up Defaїence, Numero Chiuso, 01 Dna e l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Vincenzo Colla. Per l’occasione saranno consegnati diplomi del corso IFTS Cercal completato a luglio 2023.

Il costo complessivo del progetto è stato di 310.500 euro con un contributo regionale concesso è pari a 248.400,00 euro, corrispondente all’80% delle spese ammesse al finanziamento. Il progetto ha previsto la riqualificazione di spazi presenti presso Villa Torlonia come sede di co-working da mettere a disposizione delle start-up, nonché l’acquisizione di arredi e attrezzature necessarie per l’operatività dell’incubatore. Cercal ha messo a disposizione laboratori, attrezzature e sala riunioni per l’incubatore ed ha curato tutte le attività necessarie per avviare l’operatività dell’incubatore e per la sua gestione: preparazione dei regolamenti, del bando, raccolta delle richieste di adesione e selezione delle start-up, servizi di supporto ai team. Il progetto è stato avviato a maggio 2021 e, con riferimento alla fase di avvio sostenuta dalla Regione, si chiuderà a fine 2023. L’operatività dell’incubatore sarà comunque mantenuta nei prossimi anni grazie al supporto del Comune di San Mauro Pascoli. I lavori di ristrutturazione dei locali presso Villa Torlonia sono partiti a fine 2022 e si sono conclusi a settembre 2023. L’attività di gestione dei servizi dell’incubatore, avviati da Cercal, hanno portato fino ad oggi svariati contatti con team interessati e ad inserire in Tech For Fashion 5 start-up: Defaїence, Appcycled, FRSN, Numero Chiuso, 01 Dna.

“San Mauro Pascoli è un punto di riferimento per il mondo dell’alta moda e in particolare per il settore calzaturiero, con importanti brand che hanno sede nel distretto. Qui è presente anche Cercal, Centro internazionale di formazione dedicato al comparto. - dichiara la sindaca Luciana Garbuglia - Già dal 2015 il Comune di San Mauro Pascoli sostiene il progetto “Cercal Lab”, iniziativa supportata anche da Romagna Banca e nei primi anni anche da Sammauroindustria, realizzata all’interno del Cercal, che offre ai giovani la possibilità di sviluppare progetti nel campo della calzatura, della pelletteria, degli accessori, orientati alla sperimentazione o allo sviluppo di idee imprenditoriali, anche in collaborazione con le imprese”.

“Cercal Lab negli anni ha ricevuto più di 40 progetti con richieste di adesione, dei quali 6 progetti si sono sviluppati in lavoro autonomo e 3 progetti sono stati presentati da start-up già costituite. - spiega la direttrice della Scuola Cercal Serena Musolesi - Ora Cercal Lab si integra con un vero e proprio incubatore di idee innovative, team e start-up, orientato sul settore della moda e dell’ICT, che ha una nuova sede presso Villa Torlonia e mantiene la possibilità di utilizzo dei laboratori e della sede Cercal”.

Partner del progetto

Sono partner del progetto anche il Cricc, Centro di Ricerca per l'interazione con le Industrie Culturali e Creative dell’Università di Bologna, l’acceleratore di start-up Fashion Technology Accelerator di Milano, l’azienda del settore ICT Technacy. Questi partner stanno collaborando alla selezione dei team da incubare e mettono a disposizione le proprie competenze per favorire lo sviluppo di questa nuova iniziativa sul territorio del Rubicone. Tech for Fashion fa inoltre parte di In-ER, la rete degli incubatori della regione Emilia-Romagna, coordinata da Art-Er.

Come funziona Tech4Fashion Hub

Già da giugno 2022 si è aperta la call alle start-up, per la raccolta di progetti finalizzati all’inserimento nell’incubatore d’impresa Tech For Fashion Hub, con l’obiettivo di sostenere la capacità imprenditoriale e di incentivarne la crescita in primis nel territorio romagnolo e nel distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli.
L’invito a candidarsi per team e start-up restea sempre aperto.

La candidatura può essere presentata tramite il sito web dell’incubatore, https://techforfashion.it/, inserendo il nome del proprio progetto, il nominativo del referente, contatti email e telefonici, e allegando il proprio pitch, vale a dire la presentazione dell’idea al centro del progetto e del business model.
Priorità alle candidature sono previste per team di 2 o più persone, con età tra il 18 e i 35 anni (ma l’età superiore non è un elemento di esclusione), la predisposizione all’innovazione e l’intenzione di strutturare un’attività d’impresa che, durante tutto il periodo di incubazione gratuita, abbia sede principale nel territorio del distretto calzaturiero.

L’incubatore vuole essere dedicato in particolare a idee o attività imprenditoriali, caratterizzate da un approccio creativo e tecnologico, finalizzate a implementare un prodotto nuovo o significativamente migliorato (bene o servizio), oppure un processo, o una nuova tecnologia, o un nuovo metodo di marketing o un nuovo metodo organizzativo, negli ambiti Moda, Virtual Fashion, Sostenibilità ed Economia Circolare, Economia circolare, Industria 4.0, Blockchain, VR, Ecommerce e Shopping Experience, Metaverso.

Ai progetti selezionati vengono messi a disposizione gratuitamente, per 9 mesi, spazi e i servizi tipici degli incubatori: supporto allo sviluppo dell’idea, formazione, contatti con la rete EmiliaRomagnaStart-Up e con il network del Cercal e dei partner.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Negli spazi rigenerati di Villa Torlonia nasce l'incubatore di start-up innovative nel campo della moda

CesenaToday è in caricamento