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Cronaca Bagno di Romagna

L'aumento dei costi non ferma la riqualificazione del Macello comunale: stanziati 393mila euro

"A questo punto – spiega il Sindaco – non appena il progetto esecutivo ci sarà consegnato, avvieremo la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori, per i quali è stimato un periodo di 6 mesi"

Non dà cenno di arrestarsi l’iniziativa di riqualificazione del patrimonio pubblico dell’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna. In procinto di partire questa volta è il cantiere di ampliamento e riqualificazione funzionale del Macello Comunale, che prevede la realizzazione di opere di ristrutturazione, miglioramento impiantistico e nella creazione di nuovi locali dedicati all’attivazione di un servizio di raccolta, sezionamento e certificazione della fauna selvatica.

"Mentre il progetto esecutivo e cantierabile sta per essere ultimato dallo Studio Tecnico Associato PRO.T.E.C.K. di S. Piero degli Ing. Alberto Mastroianni e Daniele Marini – spiega il Sindaco Marco Baccini – martedì sera il Consiglio Comunale ha deliberato il finanziamento complessivo dell’intervento per 393.000 euro.  Il quadro economico, che ha subito un rilevante aumento causato dal fenomeno della crescita dei prezzi delle materie prime, è finanziato con un contributo di 150.000 euro del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna,  10.000 euro dell’A. T. C. FO5, per 40.000 euro con risorse proprie del bilancio comunale oltre ad 193.000 euro reperite attraverso un mutuo attivato dall’ente con la Cassa Depositi e Prestiti".

"A questo punto – continua il Sindaco – non appena il progetto esecutivo ci sarà consegnato, avvieremo la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori, per i quali è stimato un periodo di 6 mesi. Siamo soddisfatti nel dare avvio anche questo intervento, consapevoli che si tratta di un progetto strategico per la nostra economia locale e per i nostri allevatori. A confermare questa importanza è anche la partecipazione al progetto del Parco Nazionale e del Consiglio dell’ATC FO5 e del suo presidente Pierluigi Battistini, che hanno creduto nell’utilità dell’iniziativa con un cofinanziamento per l’opera, per il quale voglio rivolgere a loro un sentito ringraziamento – le parole di Marco Baccini. - Gli obiettivi che si pone questo progetto sono molteplici e particolarmente utili. Da una parte rispondiamo alla necessità di riqualificare la struttura e gli impianti, con il tamponamento ed insonorizzazione della tettoia dove si trovano i box per lo stazionamento provvisorio degli animali e la zona di avvicinamento e scarico degli animali stessi dagli automezzi, così da risolvere il problema della rumorosità delle operazioni di carico e scarico del bestiame e dare una risposta ai cittadini residenti nella zona, e con l’adeguamento della condotta fognaria". 

"Dall’altra guardiamo a stimolare l’economia locale creando le condizioni per attivare un’economia circolare sulla selvaggina locale. Con i nuovi spazi da dedicare alla gestione della selvaggina, infatti, diamo possibilità ai nostri cacciatori di poter fruire dei servizi di macellazione regolari e funzionali, così da aprire il commercio della selvaggina a consumatori e operatori commerciali, come ristoranti, negozi e macellerie e promuoverne la qualità ad ogni livello".

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