rotate-mobile
Incidenti stradali

Morto in mountain bike, ultimo saluto a Nicola: fissato il funerale

Il ragazzo stava pedalando in discesa sulla banchina sterrata che costeggia la carreggiata quando, all'improvviso, ha perso il controllo della ruota anteriore ed è stato sbalzato all'altezza di una curva

Sono stati fissati i funerali di Nicola Parentelli, il 29enne di Bulgarnò che ha perso la vita sabato in un tragico incidente sportivo mentre era in sella alla sua mountain bike nella zona di Tusano di San Leo, in Valmarecchia, nel riminese. La morte del giovane ciclista ha fatto piombare tutta la frazione e la sua polisportiva nel più profondo dolore. Anche in parrocchia si moltiplicano le iniziative di preghiera. Per esempio lunedì e martedì sera si tengono due veglie con il rosario in memoria del giovane, mentre si potrà dare l'ultimo saluto a Nicola mercoledì pomeriggio alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Bulgarnò, come riporta il sito del "Corriere Cesenate".

Il ciclismo, la sua passione

E’ soprattutto il gruppo sportivo di cui faceva parte da diverso tempo, dopo aver abbandonato il calcio, il “Bulgarnò Bike 2008” che ricorda con tanti post l’amico scomparso improvvisamente proprio mentre praticava la sua passione. “Nicola ci mancherai eri sempre allegro con un sorriso che non conosceva traguardi, molti ti ricordano per le tue immense pedalate, la fatica per una salita ma non mollavi mai. Ti ho visto crescere sui campi da calcio con una grande passione per lo sport e il tuo ruolo da portiere, con tutti i tuoi compagni di squadra: eravate uniti come fratelli” dice ancora Gianfranco. Tanti i messaggi di cordoglio anche delle altre associazioni sportive dilettantistiche.

Il ricordo del Bulgaria Calcio

“Dovrei scrivere delle 15 vittorie di fila - scrive invece Fabrizio del Bulgaria Calcio - ma una notizia di quelle che non vorresti mai dover dare fa passare tutto in secondo piano. Nicola se n'è andato. Era un appassionato di quel calcio che ha dovuto abbandonare troppo presto per problemi fisici, ma essendo uno sportivo si era dedicato al ciclismo: oggi questa questa nuova passione sportiva ce l’ha portato via. Le nostre più sentite condoglianze a tutti quelli che hanno ho avuto il piacere di conoscerlo come compagni di squadra, amici e parenti, per i tutti quanti noi è un giorno triste”.

La ricostruzione del dramma

La tragedia si è consumata sabato in località Tausano di San Leo quando poco dopo le 12 Nicola, di Bulgarnò ma residente da poco a Gatteo Mare, stava percorrendo la via Tausano in sella a una mountain bike insieme a un amico. Secondo la testimonianza di quest'ultimo, il ragazzo stava pedalando in discesa sulla banchina sterrata che costeggia la carreggiata quando, all'improvviso, ha perso il controllo della ruota anteriore ed è stato sbalzato all'altezza di una curva. Mentre la bici è rimasta sulla carreggiata, il 29enne è finito nel dirupo e, dopo un volo di circa 30-40 metri, è finito sul tornante inferiore. E' stato l'amico a dare l'allarme che ha fatto accorrere sul posto i mezzi del 118, ambulanza e auto medicalizzata, oltre al personale del Soccorso Alpino che, imbragato, si è calato nella scarpata cercando di raggiungere il giovane. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso a causa della gravissime lesioni riportate nella caduta. Sul luogo della disgrazia sono intervenuti anche i carabinieri per ricostruire la dinamica che ha portato alla morte del 29enne.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto in mountain bike, ultimo saluto a Nicola: fissato il funerale

CesenaToday è in caricamento