"I ragazzi devono poter sognare di essere i nuovi Sinner, servono maggiori spazi per il tennis a Cesena"

“E’ successo davvero, un italiano ha vinto un torneo dello Slam dopo 48 anni, e finalmente si può dare una spinta definitiva per far crescere ulteriormente il tennis, anche nel nostro territorio. Dopo una giornata come quella di domenica, con le bellissime parole di Sinner al momento della premiazione dove ha ringraziato i propri genitori per averlo fatto crescere libero (auguro ai bambini genitori come i miei), in tanti si potranno innamorare di questa disciplina sportiva”.
Sono queste le parole che utilizza Enrico Rossi, Consigliere Comunale del Partito Democratico di Cesena, e grande appassionato di tennis, con titoli Fit e Uisp nelle varie discipline con le racchette.

A Cesena ci sono due circoli tennis principali che hanno attività tutto l’anno, il Ct Cesena “A. Ronconi” limitrofo la zona dello stadio, e "Tennissimo" in zona Ippodromo. Inoltre sono presenti vari campi in terra rossa e non, sparsi per la città, in prevalenza ad utilizzo all’aria aperta (eccetto al G1 di Ponte Pietra), ad esempio a Borello, in via Roversano, in via Paradiso, a Sant’Egidio e alla Polisportiva Fiorenzuola. I Circoli sono più che mai saturi di frequentatori, dai ragazzi agli adulti, e sarebbe necessario implementare gli spazi per potere dare una risposta adeguata a coloro che vogliono dilettarsi con questo sport.

Negli ultimi anni prima il Beach Tennis e poi con il Padel, per rimanere in tema di sport con la racchetta, hanno avuto una risposta forte con la creazione di apposite strutture per soddisfare l’offerta degli appassionati. Tutto questo al momento non è ancora successo con il tennis. 

"Per fare un raffronto - osserva Rossi - la vicina Forlì ha sette circoli attivi tutto l’anno; è vero che la città di Cesena ha da sempre il calcio come sport con più seguito, e uno spazio ideale per espandersi, per il quale c’è da qualche anno un dialogo in corso (oggetto anche di interpellanza in Consiglio Comunale nel 2020), ma al tempo stesso la vocazione di crescita di importanza delle politiche sportive degli ultimi anni da parte della Giunta, coordinate dal Vice Sindaco e Assessore allo Sport Castorri, grazie anche all’attenzione della Regione, stanno favorendo il nascere di nuovi spazi e migliorie per la pratica dell’attività sportiva".

"Mi aspetto - prosegue il consigliere comunale dem - pertanto che possa essere nel giro di breve tempo il momento giusto per inserire anche il tennis in questo cammino virtuoso, con i ragazzi che possano sognare di essere i nuovi Sinner, Berrettini, Musetti, Sonego per citarne solo alcuni, ragazzi campioni in campo ed esempi nella vita, o per rimanere in ambito romagnolo esempi di tenacia e grinta come la ravennate Sara Errani o la riminese Lucia Bronzetti. La speranza è che la domenica che abbiamo appena vissuto sia una delle tante pagine di storia, non più datata, che i nostri atleti possano continuare a scrivere nei prossimi mesi e anni, così com’è avvenuto due mesi fa con lo storico trionfo dell’Italia a Malaga in Coppa Davis maschile".