Decisivo anche il fiuto di "Bacol", fermato al casello con un chilo di coca: gli avrebbe fruttato 100mila euro
Abilmente occultato sotto la seduta lato passeggero dell’auto, è spuntato un panetto confezionato con cellophane trasparente, contenente oltre un chilo di cocaina. L'uomo è stato arrestato
Fermato dalla Guardia di Finanza al casello dell'A14 a Cesena con un chilo di cocaina che gli avrebbe fruttato circa 100mila euro. Nella notte tra venerdì e sabato, i finanzieri della Tenenza di Cervia, in collaborazione con il personale della Squadra Mobile di Ravenna hanno sottoposto a controllo un'auto in uscita al casello autostradale di Cesena della A14.
L’ausilio del cane anti-droga “Bacol” della Guardia di Finanza e l’intuito degli agenti hanno valutato di approfondire l’ispezione. Abilmente occultato sotto la seduta lato passeggero dell’auto, è spuntato un panetto confezionato con cellophane trasparente, contenente oltre un chilo di cocaina, la cui commercializzazione avrebbe potuto fruttare circa 100 mila euro, stimano le fiamme gialle.
Immediata, quindi, la perquisizione personale del soggetto, che ha consentito di trovare 6.970 euro in contanti e due telefoni. La successiva perquisizione dell’abitazione di residenza, nel comune di Cervia, ha permesso di sequestrare ulteriori 12 grammi di coca e un bilancino di precisione utile alla predisposizione delle dosi.
Il pusher è stato arrestato e portato in carcere a Forlì a disposizione della Autorità Giudiziaria. "L’attività svolta dimostra l’assidua ed efficace azione di controllo posta in essere dal Corpo, nonché la proficua collaborazione con la Polizia di Stato e in genere tra tutte le forze di Polizia operanti sul territorio, a contrasto della criminalità e a tutela della sicurezza dei cittadini", spiega la Guardia di Finanza.
