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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Superbike, Savadori comincia col passo giusto il fine settimana di Imola

Nel turno pomeridiano di prove di qualificazione il cesenate non è riuscito a replicare l'1'48"342 che al mattino gli aveva garantito il terzo posto

Comincia positivamente il fine settimana di Lorenzo Savadori all'autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, teatro questo fine settimana del quinto round del mondiale Superbike. Il pilota dell'Aprilia del team Ioda Racing si è garantito l'accesso in Superpole 2 (ore 10,55 il semaforo verde) con il settimo rilievo cronometrico della classifica combinata dei tempi. Nel turno pomeridiano di prove di qualificazione il cesenate non è riuscito a replicare l'1'48"342 che al mattino gli aveva garantito il terzo posto, confermando quanto la sua RSV4 1000 soffra le caratteristiche del tracciato romagnolo.

“Per me quella è stata una giornata positiva perché siamo riusciti a entrare in SP2 - ha dichiarato il cesenate -. Quello che dobbiamo fare ora è cercare di risolvere quei piccoli problemi che abbiamo avuto quando abbiamo usato la gomma morbida, ma c’è da dire che quando ho usato quel pneumatico ho anche trovato molto traffico e per questo non sono riuscito a sfruttarlo al massimo. Quello che ci interessa di più è lavorare in ottica gara, visto che in Olanda in Gara1 abbiamo avuto qualche difficoltà, quindi ora con tutti i dati che abbiamo acquisito dobbiamo lavorare in questo senso. Devo comunque sottolineare la mia soddisfazione nel lavoro che stanno facendo Iodaracing e Aprilia".

Superbike, il venerdì a Imola

Il passo gara è distante da quello mostrato dalla Ducati di Chaz Davies, a suo agio tra i sali e scendi del Santerno. Il gallese vuole il colpaccio davanti al popolo ducatista, atteso in massa nel fine settimana a Imola: nella prima giornata ha portato la sua rossa davanti a tutti col crono di 1'47"014, ad appena tre decimi dal record firmato lo scorso anno da Tom Sykes. Davies contro Kawasaki è il verdetto del cronometro del venerdì: in scia alla Panigale R ci sono infatti le Kawasaki del britannico e del leader del campionato Jonathan Rea, staccati rispettivamente di 333 e 430 millesimi. Per Sykes anche un problema tecnico alla sua 'verdona', che l'ha costretto a lungo ai box.

A reggere il passo della rossa numero 7 è il solo Rea, ma più lento di qualche decimo, mentre Sykes non ha potuto completare il programma di lavoro per l'inconveniente alla sua ZX-10R dopo cinque passaggi. Fatica invece l'altro protagonista atteso dal popolo della Ducati, Davide Giugliano, che nella combinata dei tempi non è andato oltre il nono tempo con il crono di 1'48"384. Hanno guadagnato l'accesso alla Superpole 2 Leon Camier, quarto con la sua MV Agusta davanti alle Bmw di Markus Reiterberger e Jordi Torres. Ottava la Yamaha di Sylvain Guintoli, autore di una scivolata alla variante Bassa. Decimo un sorprendente Matteo Baiocco con la Ducati clienti del team VFT Racing. Il sole è intanto partito alla conquista di Imola, preludio ad un sabato infuocato: Gara 1, in programma alle 13, si annuncia asciutta e ricca di emozioni.

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