Il Cesena a Pesaro con diversi dubbi. Toscano: "Squadra fastidiosa, ora sono tutte partite secche"

Meno 7 alla meta e sempre +9 sulla Torres che sarà impegnata ad Ancona. Il Cesena si prepara con diversi dubbi alla trasferta di domenica sera alle 20:45 in casa della Vis Pesaro. Ma Toscano parte dalla sua esultanza e corsa verso Shpendi e Francesconi dopo il gol del 2-0 al Gubbio: "Anche quello è Mimmo Toscano, faccio faticare a esprimere le mie emozioni ma l'atmosfera che si è creata allo stadio mi ha portato a lasciarmi andare e a gioire in quel modo. Col Gubbio è stata una vittoria importante frutto del nostro spirito e della nostra identità. Bisogna riconoscere anche i meriti dell'avversario".

"Mancano sette partite e tutti devono raggiungere un obiettivo, insisto spesso con i ragazzi per alzare ancora il livello delle prestazioni a prescindere dall'avversario. Chi incontra il Cesena vuole fare la partita sopra le righe".

Diversi i dubbi di formazione, Saber ancora fuori causa mentre "hanno fatto il primo allenamento Corazza, Pieraccini e Donnarumma, dobbiamo valutare last minute per decidere sul loro utilizzo ma saranno comunque convocati".

"Tutta la squadra è cresciuta in modo esponenziale - ha proseguito Toscano - non mi piace soffermarmi troppo sui singoli. Francesconi sta crescendo e sa dove deve ancora migliorare e ci sta lavorando. Io ho l'obbligo di citare chi entra dopo come Chiarello, come Varone, come David. Non è facile dare sempre il proprio contributo quando non si ha una stagione da protagonista". 

"La cosa più bella della partita con il Gubbio è stato il coinvolgimento di tutto lo stadio, anche della tribuna e dei distinti.Questo è l'emblema di quello che si è creato, il sold out di domani a Pesaro ne è una ulteriore conferma. Non ci sono partite facili in questo momento del campionato - ha ammonito Toscano - è come se fossero tutte partite secche. E' una squadra fastidiosa la Vis Pesaro, ora i punti hanno un peso specifico diverso rispetto a inizio campionato. Come si dice da queste parti, come Pantani bisogna alzarsi sui pedali e spingere".