Corazza lascia il Cesena tutta la partita in 10, il Cavalluccio torna da Gubbio con un punto prezioso
Partita fortemente condizionata dall'espulsione dopo due soli due minuti di gioco di Corazza. In Umbria finisce 1-1
Il Cesena torna da Gubbio con un punto prezioso giocando praticamente tutta la partita in dieci uomini, finisce 1-1 al Barbetti. Partita fortemente condizionata dall'espulsione dopo due soli due minuti di gioco di Corazza, l'arbitro ha visto un colpo proibito dell'attaccante nei confronti di Signorini. Al 17esimo il Gubbio trova anche il vantaggio con Di Massimo. Sembra andare tutto storto ma al 37esimo il Cavalluccio raggiunge il pareggio con Adamo, assist prezioso di Kargbo, il giocatore bianconero più in forma. Per Adamo è il primo gol stagionale. I romagnoli non si fanno schiacciare, Toscano affianca Shpendi a Kargbo sacrificando Bumbu e il Cesena non perde la bussola. Il Gubbio di Piero Braglia non è capace di affondare, sembra quasi accontentarsi nonostante l'uomo in più e il secondo tempo scivola via senza grossi sussulti. La nota positiva per gli egubini è il fatto di mantenere l'imbattibilità interna. Il Cesena rosicchia un punto alla Torres e va a -3 dai sardi che hanno una gara in più. Domenica Cesena-Vis Pesaro. Ma prima, mercoledì, la Coppa Italia di categoria sempre con la Vis Pesaro al Manuzzi.
FINALE: GUBBIO-CESENA 1-1
92esimo: punizione per il Cesena, batte Donnarumma ma Silvestri commette fallo in attacco
90esimo: 5 minuti di recupero
84esimo: Pisseri stronca un contropiede del Gubbio uscendo con i piedi
82esimo: Ogunseye guadagna una punizione a centrocampo
75esimo: escono Shpendi (a sorpresa) e Adamo ed entrano Ogunseye e Pierozzi
74esimo: tiro velleitario di Spina
71esimo: sforbiciata di Corsinelli che colpisce male il pallone. Inizia a scaldarsi Ogunseye
69esimo: Braglia getta nella mischia anche Rosaia, terzo ex bianconero del Gubbio insieme a Udoh e Mercadante
68esimo: diagonale dalla distanza Shpendi, para Vettorel, uno dei primi spunti dell'attaccante albanese
57esimo: ammonito Dimarco, fratello del più famoso esterno dell'Inter. Il Gubbio non si rende pericoloso nonostante l'uomo in più, i bianconeri tengono bene il campo
49esimo: colpo di testa di Silvestri, para Vettorel
Toscano lascia negli spogliatoi Ciofi in giornata nera ed inserisce il giovane Pieraccini, all'esordio in campionato
FINE PRIMO TEMPO: GUBBIO-CESENA 1-1
45esimo: 4 minuti di recupero
41esimo: Adamo a terra, partita molto nervosa
37esimo: GOLLL DEL CESENA!!!! Kargbo salta due avversari e serve Adamo che davanti a Vettorel non sbaglia. L'attaccante della Sierra Leone si conferma in un momento di grande forma
29esimo: grande parata di Pisseri ancora su Di Massimo, difesa bianconera ancora in affanno, soprattutto Ciofi in giornata no. Il portiere del Cesena si è fatto male, gioco fermo e si scalda Siano. Il portiere bianconero ha parato praticamente con la faccia
24esimo: fallo di Prestia su Udoh, partita ruvida
20esimo: Toscano getta nella mischia Shpendi sacrificando uno sconsolato Bumbu
17esimo: gol del Gubbio con Di Massimo, sfruttato un cross dalla destra, stop al limite dell'area e tiro che non lascia scampo a Pisseri. Indecisione fatale di Ciofi. Gli egubini sbloccano la gara in una delle prime sortite offensive. Partita ancora più in salita per gli uomini di Toscano
13esimo: tiro di Mercati dalla distanza che si spegne fuori
Secondo minuto: partenza choc, espulso Corazza. Probabilmente l'arbito ha visto un colpo proibito nei confronti di Signorini. Bianconeri costretti a giocare in inferiorità numerica tutta la partita
Con quasi 700 tifosi al seguito il Cavalluccio va a caccia dei tre punti a Gubbio. Ecco l'undici titolare scelto da Toscano: Pisseri, Ciofi, Prestia, Silvestri, Adamo, Francesconi, De Rose, Donnarumma, Bumbu, Corazza, Kargbo. Tra i bianconeri c'è quindi Bumbu sulla trequarti e non Berti, più accreditato alla vigilia. Shpendi al rientro dall'infortunio è in panchina. Fuori causa Saber per squalifica, Varone e Piacentini per infortunio. Il Cesena ha la ghiotta occasione di accorciare la classifica considerata la sconfitta della Torres in casa dell'Entella, ancora ko anche il Pescara di Zeman a Carrara. Tra gli umbri allenati dall'esperto Piero Braglia da tenere d'occhio gli ex bianconeri Mercadante e Udoh. Allo stadio Barbetti il direttore di gara è Costanza di Agrigento.