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Il Cesena domina e spreca sotto la pioggia, ma basta un gol per battere l'Olbia e ricacciare indietro la Torres

Partita dominata dal Cavalluccio, l'1-0 firmato di Corazza sta stretto ma basta per tornare in vetta alla classifica a +2 sulla Torres. Brutto episodio nel finale

Il Cesena domina e spreca, ma batte l'Olbia di misura 1-0 grazie ad un gol di Corazza nel primo tempo vendicando la sconfitta dell'andata, l'unica in campionato. Le occasioni fioccano sotto la pioggia incessante, il Cavalluccio non riesce a raddoppiare correndo qualche brivido nel finale dopo che i sardi non avevano praticamente mai tirato in porta. I bianconeri tornano in vetta alla classifica a +2 sulla Torres. Tra le note negative l'ammonizione di Prestia che salterà la Spal per squalifica, la inadeguata direzione di gara dell'arbitro e l'infortunio a Shpendi, costretto ad uscire dal campo a causa di un colpo subito dal portiere ospite in uscita. Nel finale si è scatenato un furioso parapiglia in campo sedato a fatica. In pratica il padre di Shpendi è entrato sul rettangolo verde, ma è stato fermato in tempo prima di 'farsi giustizia' da solo nei confronti del portiere dell'Olbia Rinaldi. Intanto domenica c'è Spal-Cesena.

Rissa finale col papà di Shpendi in campo

FINALE CESENA-OLBIA 1-0

IL VIDEO - L'invasione di campo

91esimo: l'Olbia butta dentro il pallone dopo una mischia in area ma l'arbitro fischia un fallo in attacco, brivido nel finale, era praticamente il primo tiro nello specchio della porta

90esimo: 4 minuti di recupero

84esimo: Shpendi non riesce a continuare dopo la botta ricevuta dal portiere e lascia il posto a Ogunseye

79esimo: incredibile.. da pochi passi Adamo spara addosso a Rinaldi, ennesima occasione sciupata dal Cesena che non riesce a raddoppiare. Un minuto dopo Corazza la butta dentro ma è in fuorigioco

78esimo: ammonito anche Biancu per l'ennesimo fallo a centrocampo

73esimo: nelle fila dell'Olbia entra in campo l'ex Schiavone

69esimo: punizione dalla destra, batte Adamo ma la palla si spegne alta. I bianconeri attaccano ma non riescono a trovare il gol che metterebbe al sicuro il risultato

61esimo fallo su Corazza e l'arbitro finalmente estrae il cartellino giallo, ma viene ammonito anche Toscano in panchina, il Manuzzi è una bolgia. Gli animi si erano scaldati in precedenza per una ginocchiata del portiere in uscita su Shpendi che era però in fuorigioco

56esimo: fuori Varone e dentro Francesconi, esce anche Kargbo per Shpendi

55esimo: slalom di Kargbo, cross deviato in angolo. Dopo il tiro dalla bandierina azione prolungata, la palla arriva a Adamo che da fuori spara una botta che si stampa sul palo

53esimo: corner per l'Olbia, la palla finisce tra le braccia di Pisseri

50esimo: sinistro debole di Corazza bloccato da Rinaldi

49esimo: pericoloso l'Olbia con Ragatzu che innesca Nanni, destro deviato in calcio d'angolo

46esimo: subito Berti alla conclusione da fuori, Rinaldi si rifugia in angolo. Al Manuzzi ci sono 8345 spettatori

Toscano riparte con Berti al posto di Saber

FINE PRIMO TEMPO CESENA-OLBIA 1-0

44esimo: intervento energico su Donnarumma in area, l'arbitro lascia giocare e poi ammonisce Silvestri per un discutibile fallo su Nanni, fischi sonori del Manuzzi. Beccato dal pubblico l'arbitro Di Reda

42esimo: ennesimo fallo su Kargbo, ammonito Palomba

36esimo: cross di Kargbo e colpo di testa di Pieraccini che fa la barba al palo

35esimo: tiro velenoso a girare di Donnarumma che era rimasto sulla destra, bella parata di Rinaldi. Forcing bianconero, l'Olbia prova a resistere

34esimo: botta di Varone deviata in angolo, si gioca ad una porta sola

33esimo: Donnarumma dalla bandierina, libera la difesa sarda31esimo: ancora sui piedi di Corazza la palla del 2-0, il bomber tira da pochi passi ma si salva disperatamente in corner un difensore dell'Olbia

28esimo: l'Olbia si affaccia per la prima volta in attacco con un cross dalla sinistra bloccato senza problemi da Pisseri

26esimo: si scaldano gli animi a centrocampo per un fallo su De Rose

24esimo: sportellate tra Nanni e Prestia, ammonito il difensore bianconero che salterà la Spal per squalifica

23esimo: Kargbo mette il turbo sulla fascia e prova il tiro a girare, palla fuori ma di poco

21esimo: ancora bianconeri arrembanti, corner di Donnarumma e stacco di testa di Pieraccini murato dalla difesa isolana

18esimo: GOLLLL DEL CESENA!!!! Zampata di Corazza dopo che Rinaldi si era opposto disperatamente al tiro di De Rose, tutto era partito proprio da una palla rubata dal centrocampista calabrese a Dessena.

15esimo: ancora una chance per i bianconeri, palla illuminante di Kargbo, Varone da pochi passi si allunga e calcia al volo col pallone che esce di pochissimo

13esimo: Corazza si invola verso la porta e spara, provvidenziale la scivolata di un difensore sardo che mette in corner. Sul corner battuto da Adamo stacco imperioso di Prestia e palla fuori di poco

11esimo: fallo in attacco di Nanni su Prestia, subito dopo ancora un fallo del giovane attaccante sammarinese stavolta su Silvestri, ammonito

secondo minuto: Cavalluccio subito arrembante e prima occasione, botta ravvicinata di Saber e parata di Rinaldi

primo minuto: prima iniziativa di Donnarumma sulla sinistra, fallo sul portiere

Il Manuzzi riapre le porte sotto una pioggia non forte, ma incessante, per Cesena-Olbia. Il Cavalluccio deve vincere per operare il contro-sorpasso nei confronti della Torres che ha piegato 3-2 la Recanatese. Per mantenere la vetta c'è da superare un'altra sarda, in caduta libera, ma l'Olbia penultima in classifica è stata paradossalmente l'unica squadra capace di battere il Cavalluccio alla prima giornata. Ecco le scelte di Toscano che non tocca l'undici vittorioso a Perugia: Pisseri tra i pali, Pieraccini, Prestia e Silvestri in difesa, Varone e capitan De Rose in mediana, Adamo e Donnarumma sugli esterni, Saber gioca in appoggio a Kargbo e Corazza. Nell'Olbia di Leandro Greco che si schiera col 3-5-2 occhio a Ragatzu e al sammarinese Nanni, ex bianconero, a centrocampo l'esperto ex Cagliari Dessena.. Fischia Di Reda di Molfetta. In Curva Ferrovia sono quattro i tifosi sardi che hanno affrontato la lunga trasferta.

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