Cesena-Arezzo, il Manuzzi riapre le porte. Toscano sotto la curva nel derby: "Che emozione sentire urlare il mio nome"

Dopo la grande gioia del derby il Cesena non stacca la spina e martedì tornerà davanti al suo pubblico per Cesena-Arezzo, calcio d'inizio alle ore 20:45. Il Cavalluccio è praticamente inarrestabile, basta citare il +12 sulla Torres, il +17 sulla Carrarese e il +19 sul Perugia. Queste sono le squadre più "vicine" alla macchina da guerra creata da mister Toscano che venerdì sera al Romeo Neri di Rimini si è goduto anche una ovazione della curva bianconera. I sardi hanno prima scricchiolato per poi crollare alla distanza, mancano 13 partite e i bianconeri continuano ad inanellare record, 24 i risultati utili consecutivi e Pisseri non raccoglie il pallone dalla rete da 668 minuti. Un record da battere potrebbe essere rappresentato dai 96 punti fatti dal Catanzaro di Vivarini nella stagione 2022-2023, è il record assoluto in terza serie. Ci sono infatti ancora 39 punti a disposizione e il Cesena ne ha conquistati 62.

"Il derby? La giornata più bella"

"Venerdì è stata la giornata più bella da quando siamo qui - ha detto Toscano alla vigilia del match con l'Arezzo - vedere la partita da fuori mi ha fatto rendere conto ancora di più che posso contare su tutti". A fine gara l'allenatore ha lasciato il gabbiotto in tribuna in cui si trovava per squalifica ed è stato chiamato sotto la curva dai tifosi: "Sentire il mio nome da parte della curva è stata una emozione incredibile ed è un ulteriore stimolo. Cesena apprezza la passione che stiamo mettendo nel lavoro".

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Toscano è un "martello" e non vuole cali di concentrazione: "Abbiamo fatto un ulteriore passo verso l'obiettivo vincendo a Rimini ma possiamo ancora crescere, bisogna sempre guardare alla partita successiva. Questo turno infrasettimanale non lo disdegno perché ci consente di non staccare la spina e rimanere sul pezzo, perché dobbiamo subito giocare ancora".

Resteranno ai box De Rose e Kargbo che comunque andranno in panchina: "Ciccio ha ancora bisogno di tre-quattro giorni per riprendersi, Kargbo ha ancora fastidio alla caviglia, penso che rientreranno da lunedì per il Sestri Levante". Poi un accenno agli straordinari tifosi del Cesena, anche quelli che dovranno restare lontano dallo stadio a causa dei Daspo che sono fioccati nelle scorse settimane: "I tifosi sono parte di noi e ci danno una carica incredibile, sono convinto che quelli che non potranno venire allo stadio gioiranno da casa".

Un cenno anche sull'avversario, l'Arezzo che è nono e vuole rimanere nella zona dei playoff. “È una squadra che sollecita le difese avversarie in modo particolare, ha un’identità ben riconoscibile. Dobbiamo tenere alta la concentrazione". Nel 2021 Cesena-Arezzo al Manuzzi sancì una dolorosa retrocessione in serie D per i toscani, che hanno poi risalito la china.

"Mi aspettavo il crollo della Torres? Io mi aspettavo questa continuità del Cesena. Se non abbiamo fatto interventi sul mercato c'era un motivo, e i ragazzi hanno toccato con mano la nostra fiducia nei confronti di tutti loro". Rientreranno dalla squalifica Silvestri in difesa e Varone a centrocampo, il Manuzzi riaprirà le porte alla sua gente dopo la gara a porte chiuse contro la Fermana.