Trasporto pubblico, spostamento del capolinea da Borello a Borgo delle Rose: approvata la mozione

Borgo delle Rose, frazione ubicata nel quartiere Borello, al centro di una mozione presentata dal consigliere Fabio Biguzzi (Lega) e approvata all’unanimità in Consiglio comunale nella seduta di giovedì scorso.

“L’auspicio - commenta Biguzzi - è che l’amministrazione si attivi al più presto nei confronti di Start Romagna per spostare il capolinea della linea 93 da via Calatafimi a Borello a via Casalbono a Borgo delle Rose, una località che ha registrato negli ultimi anni una forte crescita di abitanti, in particolare giovani famiglie con bambini in età scolare, senza alcun servizio di trasporto pubblico”.

Il consigliere ha anche chiesto che sia avviato uno studio di fattibilità e di progettazione per istituire un senso unico nel tratto urbano di via Casalbono, limitatamente alla porzione di strada che va dal primo al secondo incrocio con via Linaro, con il conseguente obbligo di svolta a destra per chi scende da via Casalbono.

“La ragione è semplice, - spiega Biguzzi – il primo incrocio tra via Casalbono e via Linaro è situato in curva risultando pericoloso in particolare per chi da Borgo delle Rose deve immettersi in via Linaro in direzione Cesena. Se poi sarà realizzata la ciclabile, per altro promessa da tempi immemorabili, l’incrocio diventerà ancora più problematico. L’istituzione del senso unico nel Borgo, inoltre, consentirebbe la riqualificazione e una migliore organizzazione degli spazi stradali, dei parcheggi e dei marciapiedi”.

Durante l’intervento in Aula, il consigliere ha anche auspicato una rapida rivisitazione del progetto della ciclabile: “gli smottamenti che hanno interessato il tratto di via Linaro dove dovrebbe essere realizzata consiglierebbero di spostarne il percorso dall’altro lato, dopo i lavori di consolidamento che sembra saranno realizzati. Non vorremmo che ancora una volta venissero sprecate risorse per un’infrastruttura già a rischio prima ancora di venire costruita”. Biguzzi ha infine ringraziato il consigliere di maggioranza Enrico Rossi per il sostegno costruttivo, concretizzatosi in alcuni emendamenti, alle richieste della mozione.