Scuola e critiche al ministro Valditara, Fratelli d'Italia al Pd: "Basta gridare al pericolo fascista"
"Ancora una volta il Pd dimostra di essere rimasto inchiodato al 1945: parla di pericolo squadrista, pericolo che come hanno certificato le inchieste è assolutamente inesistente"
"Strumentalizzare e cercare lo scontro ideologico ad ogni costo: è questa la politica di un Pd senza idee e valori, a Cesena ancora sconvolto dal ribaltone di Elly Schlein che non farà altro che spingere ulteriormente in questa direzione. Lo dimostra l'attacco ingiustificato e antistorico che il segretario del Pd di Cesena Lorenzo Plumari ha rivolto al ministro Giuseppe Valditara, facendo da cassa di risonanza al documento che 133 docenti dei licei cesenati hanno sottoscritto per attaccare il titolare dell’Istruzione in riferimento alle aggressioni di Firenze". Così Luca Lucarelli, coordinatore comunale di Fratelli d'Italia, e Nicholas Pellegrini, coordinatore provinciale di Gioventù Nazionale.
I prof cesenati rincarano la dose
"Ancora una volta il Pd dimostra di essere rimasto inchiodato al 1945: parla di pericolo squadrista, pericolo che come hanno certificato le inchieste è assolutamente inesistente. La lettera della preside di Firenze ci è apparsa impropria, così come la presa di posizione dei 133 docenti di Cesena che firmano un appello contro un Ministro democraticamente nominato: è un atto puramente strumentale - evidenziano Lucarelli e Pellegrini - Ma nelle parole del segretario del Pd non si legge una critica politica a un Ministro, piuttosto è evidente come la sinistra sia abituata a interpretare la scuola pubblica: un luogo di scontro ideologico, una loro proprietà privata dove che non la pensa come loro viene tacciato di essere squadrista. Vogliamo dire a Plumari e ai 133 docenti: la scuola pubblica italiana è di tutti e si dovranno abituare a rispettare anche idee differenti, magari trovando spunti di riflessione costruttivi. Ci piacerebbe poi vedere poi la stessa indignazione quando i collettivi di sinistra impediscono ad associazioni giovanili che si ispirano ai valori di centrodestra di organizzare i loro banchetti o le loro iniziative democratiche. Tra l'altro anche a Firenze è stato ormai acclarato che ad innescare la rissa sono stati i collettivi di sinistra quando hanno cercato di impedire ai ragazzi di Azione Studentesca di fare un semplice volantinaggio. Caro Plumari - concludono Luca Lucarelli e Nicholas Pellegrini - il 1945 è passato da 80 anni e la sinistra dovrebbe fare qualche passo in avanti senza cercare per forza il pericolo fascista in assenza di fascismo. E tutto solo perché qualcuno la pensa diversamente da voi".
