Ricostruzione post alluvione, il Pd: "Attivare il credito d'imposta per cittadini e imprese danneggiati"
Così i dem di Forlì, Cesena e Ravenna: “Basta perdere tempo: dobbiamo dare in tempi celeri certezze sulle risorse e permettere così la ripartenza sociale, lavorativa e produttiva”
A poco più di tre mesi dall’alluvione del maggio scorso, "ancora non sono arrivate le risorse necessarie a cittadini, imprese e agricoltori per coprire i danni subiti". "Per questo riteniamo fondamentale, come già ribadiamo da tempo, attivare subito lo strumento del credito d’imposta e definire immediatamente i criteri con cui elargire queste risorse". Così i dem delle federazioni di Forlì, Cesena e Ravenna, specificando che quello indicato rappresenta "il meccanismo più semplice e funzionale per dare certezze e garanzie a cittadini, agricoltori e imprese colpite dall’alluvione, che hanno pieno diritto a un rapido ritorno alla normalità".
Tale forma, insistono dal Pd, "assicurerebbe a tutti gli aventi diritto il riconoscimento dei danni e sarebbe completamente tracciabile e trasparente, perché nessuno gestirebbe un euro se non attraverso questa forma diretta dello sportello bancario. Infine, è bene evidenziare come tale strumento consentirebbe alle finanze pubbliche di non sobbarcarsi, tutto e subito, l’intero carico dei costi, in quanto verrebbero spalmati in più annualità".
"Si tratterebbe quindi di una misura conveniente per lo Stato e sicuramente risolutiva e veloce per le comunità colpite - viene evidenziato -. Tale misura, già sperimentata durante la ricostruzione post-sisma, ha permesso la ripartenza sociale, lavorativa e produttiva dell’Emilia. Noi siamo convinti che attraverso questo strumento lo stesso avverrebbe, in tempi rapidi, anche per la Romagna".