Polizia Locale, Parise (Csn): "Cesena colma il vuoto d'organico a Mercato Saraceno ma ha 40 agenti in meno"

Lunedì 19 febbraio si è riunita la prima prima Commissione Consiliare del Comune di Cesena nella quale è stata presentata una proposta per il rinnovo della Convenzione in base alla quale è attiva una forma di gestione associata del Servizio di Polizia locale tra il Comune di Cesena e quello di Mercato Saraceno. 

Nel dettaglio, la proposta presentata in Commissione dall’assessore Luca Ferrini prevede la proroga di due anni della Convenzione per altro già attiva da tre anni (più uno sperimentale), convenzione in base alla quale il Comandante e parte degli addetti del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Cesena svolgono attività di Polizia Locale in favore e presso il Comune di Mercato Saraceno.

“L’organico a disposizione del Comando di Polizia Locale - evidenzia Il consigliere Denis Parise di Cesena Siamo Noi - è palesemente sottodimensionato (70 posti coperti a tempo pieno e 8 con contratto a tempo determinato) rispetto ai 115 addetti previsti dallo ‘standard quantitativo’ dettato della Legge Regionale 24/2003 per le province. Dunque, la domanda sorge spontanea: e’ davvero opportuno e conveniente per il Comune di Cesena continuare a privarsi della preziosa attività di alcuni agenti tenuto conto che il vuoto d’organico del Comune di Mercato Saraceno è direttamente conseguente all’accoglimento di due istanze di mobilità volontaria e di un trasferimento ad altro ufficio del personale che lavorava nel corpo di Polizia Municipale?”. 

Secondo il Consigliere Parise “alla luce degli ultimi e sempre più frequenti episodi di microcriminalità, sarebbe senza dubbio più opportuno occupare in Città ogni risorsa disponibile per una più efficace azione di contrasto alla criminalità”. 

Ma a sollevare le perplessità di Parise sono anche le modalità con cui il Comune di Cesena e’ passato dalla sperimentazione alla convenzione: “Se questa sinergia deve diventare definitiva - ha spiegato il consigliere di Csn - ci saremmo aspettati che l’assessore portasse in Commissione anche la rendicontazione di quella sperimentazione. Per capire, in base ai costi, anche la sostenibilità di questa convenzione. Invece, questo aspetto non e’ stato neppure affrontato e quindi non e’ facile per noi capire il senso di un’operazione che sottrae al Comune di Cesena ulteriori effettivi, in un organico già fortemente sottodimensionato e con fenomeni di micro-criminalità diffusa che andrebbero affrontati con maggiori risorse”. 

L’argomento è stato quindi trattato anche sotto l’aspetto dell’igiene, salute e sicurezza sul posto di lavoro e, in particolare, è stato chiesto di riferire in ordine alla eventuale redazione del documento unico di valutazione del rischio professionale e, in particolare, di quello interferenziale (DUVRI) dal momento che per più di tre anni nel Comune di Mercato Saraceno hanno prestato la propria attività lavorativa dipendenti di due diverse Amministrazioni. Al termine dei lavori della commissione è stato richiesto all’assessore di produrre, in sede di Consiglio Comunale, una Relazione descrittiva che chiarisca quali, finora, siano state “le forme di consultazione intercorse tra i due Comuni, i rispettivi obblighi assunti, le garanzie prestate ed i rapporti finanziari intercorsi tra le due Amministrazioni”.