Parco Valle Ferrovia, Montemaggi (Fdi): "Un cantiere per fini elettorali che mette in pericolo l'ambiente"
"L’amministrazione ha avuto cinque anni per completare il progetto e ora mette in pericolo l’ambiente solo per non ammettere il proprio fallimento"
“Ci risiamo. Come ad ogni tornata elettorale partono tutti i cantieri possibili, i cantieri a orologeria con i quali la sinistra cerca di far dimenticare i disastri combinati nei cinque anni precedenti. Peccato che siano quindici anni che i cittadini aspettano il parco”, è il commento di Kitty Montemaggi, coordinatore di Fratelli d’Italia a Savignano, all’annuncio del Comune della ripartenza dei lavori per il Parco Valle Ferrovia.
Con lo sfalcio delle prime aree, il progetto vede così una nuova ripartenza che, si spera, sarà quella definitiva. La programmazione era partita infatti con un questionario di gradimento oltre tre lustri fa, durante l’amministrazione Battistini. Dopo un travagliato iter la giunta Giovannini ne aveva promesso la realizzazione nel 2019. A fine 2022 avrebbe dovuto esserci la piantumazione del bosco ma, al momento, l’unico intervento concreto è lo sfalcio iniziato il 18 marzo scorso. Una tempistica che - spiega Montemaggi – “mette in pericolo diverse specie di uccelli, tra cui anatre e merli, che proprio in questo periodo nidificano tra gli alberi e gli arbusti, come segnalato da diversi esperti e da gruppi di cacciatori. Tra l’altro questa operazione dell'Amministrazione comunale di Savignano è in contrasto con la Direttiva Europea 2009/147/ce art. 5, che vieta di potare alberi e arbusti durante il periodo della nidificazione, cioè da marzo a maggio all’incirca, non a caso la caccia si ferma a febbraio".
Una mossa che, secondo il coordinatore di FdI, mostra “il vero volto dell’ambientalismo della sinistra finto green. Quando si tratta di trarne un vantaggio elettorale non c’è ecologismo che tenga. L’amministrazione ha avuto cinque anni per completare il progetto e ora mette in pericolo l’ambiente solo per non ammettere il proprio fallimento. Si ascoltino gli esperti e si faccia l’intervento quando il periodo della nidificazione sarà finito. Tra argini che cedono e strade chiuse, Giovannini saprà sicuramente trovare altri cantieri elettorali da inaugurare. Poi a Valle Ferrovia, un quartiere dormitorio con tante esigenze non ancora soddisfatte, si poteva iniziare dalla realizzazione di una scuola, di uno studio medico, o dall'attuare controlli più accurati e costanti per migliorare la sicurezza, o ancora il recupero del campo da calcio abbandonato" conclude Montemaggi.
