Ausl unica, toto-nomime. Landi (Pd): "Scegliere in base al merito"

Dopo la netta presa di posizione del sindaco di Cesena Paolo Lucchi in merito alle nomine dirigenziali interne all’Ausl Romagna, anche il Segretario Territoriale del Pd cesenate Fabrizio Landi interviene sul tema. “Sono molto preoccupato per le indiscrezioni uscite negli ultimi giorni – afferma Fabrizio Landi – il partito negli ultimi mesi ha seguito e ha contribuito al dibattito che ha portato alla nascita del’Ausl della Romagna e sono convinto che  l’Ausl unica rappresenti la strada politica idonea a garantire le eccellenze del nostro sistema sanitario in un periodo di riduzione delle risorse e razionalizzazione delle spese.”.

Poi continua: “Si tratta di un percorso complesso che rappresenta una novità forte mentre le voci che si sono rincorse sui criteri per la nomina dei vertici della nuova Ausl Romagna non hanno invece nulla di nuovo e ricalcano logiche spartitorie lontane da quanto ci chiedono i cittadini e lontane dai principi che ci hanno spinti a lavorare per questo nuovo progetto.”.

Poi continua: “Ritengo che all’interno di un percorso così innovativo – sia per la scelta delle figure dirigenziali sia per il personale – i criteri di valutazione non potranno prescindere dal merito e non è ammissibile che prevalgano altri criteri come la tutela di equilibri territoriali o politici. Se così fosse, saremmo di fronte alla vecchia politica, quella più lontana dai cittadini.”.

Infine conclude: “ Se le indiscrezioni dovessero essere verificate non staremo con le mani in mano ma reagiremo con forza, prendendo pubblicamente le distanze da queste modalità di scelta poco trasparenti e saremo al fianco dei nostri cittadini e dei Sindaci del nostro territorio.”.