Turismo, la Lega: "La Regione premia gli alberghi che ospitano gli immigrati"

"Il Pd boccia il progetto di legge della Lega Nord a favore del settore turistico emiliano-romagnolo e, così facendo, premia gli alberghi e le strutture che ospitano migranti, di concerto con le cooperative sociali, nel “business” dell’accoglienza". A dirlo è il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Pompignoli, che ha esposto il testo di legge che intendeva sostenere le imprese turistiche del territorio, anziché "quelle strutture alberghiere che non fanno della loro ragione sociale la loro principale attività, ma preferiscono ospitare migranti, intascando soldi pubblici nel sistema dell’accoglienza".

"La Lega intendeva concentrare le risorse nei confronti di quegli imprenditori che ricercano innovazione e il miglioramento della propria offerta - sottolinea Pompignoli - aumentando la capacità attrattiva del turismo emiliano-romagnolo. Ma il Pd si è messo di traverso, come accaduto anche in commissione". "La maggioranza - ha evidenziato Pompignoli - preferisce appoggiare quegli alberghi che cercano una via di fuga, nella crisi economica generale, attraverso l’accoglienza di presunti profughi".

"Un problema che è stato evidenziato anche da Federalberghi di Ravenna - continua - e mi spiace che, durante la relazione in Assemblea legislativa, fosse assente anche l’assessore competente, Corsini. La Giunta regionale ha fatto finta di non ascoltare le ragioni della Lega Nord e degli operatori turistici, stroncando sul nascere la discussione e il voto sull’articolato di legge". "Il voto negativo del Pd - conclude Pompignoli - crea un danno a quelle imprese turistiche che svolgono meritoriamente la propria attività, a vantaggio di imprese e cooperative sociali che incamerano risorse statali, nel sistema dell’accoglienza".