La ricetta di Pascuzzi (San Mauro Futura) su ambiente e rifiuti: "Parola d'ordine progettualità"

Il candidato sindaco di San Mauro Futura Simone Pascuzzi ha incontrato i cittadini a San Mauro Pascoli per parlare di ambiente, rifiuti e Tari. Questo il resoconto di Pascuzzi: "Una politica locale che si basa su un'unica parola: progettualità, nello specifico è doveroso progettare con la Natura. Un approccio attento che tiene conto di questa componente del divenire insita nel paesaggio, capace di rendere “visibile” qualcosa che altrimenti non saremo in grado di percepire, sottolinea la differenza che esiste tra una progettazione equilibrata e riuscita ed una distruttiva e fallimentare. Bisogna partire dalle basi, e quindi una sistematica progettazione su manutenzione del verde pubblico e della sua valorizzazione in tutto il territorio. Questo grazie anche all'istituzione del regolamento sul verde, un vero censimento arboreo e non per ultimo un potenziamento del bilancio sul verde. Questo porta benefici in ambito Igienico sanitario, socio economico e culturale".

"Se abbiamo parlato di Manutenzione e valorizzazione, un altro obiettivo è "Target 2026", cercare in un anno e mezzo di rintracciare fondi da incanalare nell'ambiente tramite i bandi a livello Regionale, Nazionale ed Europeo questo grazie a tre semplici parole Progettualità, concretezza e qualità. I 16 parchi pubblici di San Mauro Pascoli hanno urgenza di essere rigenerati. Si pensi al parco E Re dove può trasformarsi in un vero hub per lo sport all'aperto, come anche il parco Don Ivo Rossi. Il parco della Poesia dove è urgente una seria progettazione che tenga conto dell'ombreggiatura, sono semplici esempi concreti e di qualità. Se si parla dal lontano 2016 della realizzazione del Bosco Urbano (noi proponiamo di farlo nella prima area di espansione urbana residenziale posta in zona centro giovani), noi vogliamo fare molto di più. Vogliamo creare un vero impianto di biodiversità lungo via rio salto II°, in corrispondenza del fiume; dove si avrà la costituzione di un nuovo quartiere (seconda zona di espansione urbana residenziale)".

"Non semplici alberi, ma essenze arboree e piante tipiche del paesaggio fluviale romagnolo in modo da preservare la grande biodiversità della nostra terra. E su questo punto voglio ricordare il grande valore che ha dato Oasi Costiera per la salvaguardia della natura. Un oasi naturale che effettua studi scientifici sulle rotte migratorie degli uccelli; bisogna riallacciare i rapporti e la collaborazione che allo stato attuale non è più in essere. Quando si parla di Ambiente, bisogna soffermarsi anche sull'aspetto sanitario e della salute pubblica. Due temi che vanno a braccetto, strettamente correlati. Manteniamo la commissione di vigilanza sulla tutela ambientale e sulla salute pubblica nata per monitorare e vigilare sulla costruzione del maxi allevamento avicolo in zona Cagnona, ora deve avere altri scopi su monitoraggio, ricerca e sorveglianza su tutto il nostro territorio. Una commissione indipendente e con un portafoglio, un budget annuale da utilizzare per ricerche, controlli ed esami chimici biologici e scientifici per la nostra tutela ambientale e sanitaria. Sui rifiuti c'è tanto da dire, la nostra raccolta è un porta a porta molto particolare. Il paese è diviso in due; chi già effettua un porta a porta completo e chi invece no. Se Atesir imporrà il porta a porta completo, questo deve avvenire gradualmente, cominciando dal vetro per una questione sia di sicurezza che di decoro urbano. Ma è importante che vi sia il terzo passaggio della raccolta umido per tutto l'anno e un aumento del ritiro dell'indifferenziato per chi ha reali necessità , compresi i padroni di animali da compagnia regolarmente registrati in anagrafe. Questo deve avvenire con l'introduzione di apposite aree del nostro paese delle cosiddette isole ecologiche smart. Sicure ed efficaci, monitorate e accessibili solo ai residenti della zona".