Gli ex 5 stelle cesenati: "Fatta una lista di 'amici del Pd' ma l'alleanza si sta rompendo a livello nazionale"

Sull'alleanza tra Pd e M5s in vista delle comunali di giugno arriva la riflessione del M5S Cesena  quello "certificato 2019-2024" con in testa il consigliere comunale Claudio Capponcini che attacca duramente il nuovo corso.

"La corda che faticosamente univa 5 stelle e Pd - si legge in una nota - alleati per forza e non per obiettivi, sta rompendosi fragorosamente a livello nazionale con ripercussioni tragicomiche sui territori e sui coordinatori che non hanno valutato le situazioni, ma solo eseguito l'ordine di mescolare l’acqua con l'olio. Qui da noi l’alleanza è stata sancita in pompa magna, ma ad oggi a Cesena nemmeno si conosce la lista dei candidati 5 stelle, tenuta volutamente lontana da media e menti pensanti onde evitare facili deduzioni".

"Ma la coperta è sempre più corta e i nomi iniziano a conoscersi dopo Valletta Vittorio appena scappato da Csn, Agrella Leonardo che nulla sa della storia di Cesena e delle battaglie del gruppo locale, Milandri Gianluigi che poco più di un anno fa si candidava a Roma su facebook ammettendo di non far parte del gruppo (infatti zero attività svolte); ora si è saputo che anche Bertani Andrea fa parte della “banda”. "Banda" si perché anche lui è un ex, con un mandato da consigliere regionale alle spalle, e con offerte anche dal gruppo cesenate (come candidatura sindaco), rifiutate senza appello; ora comprendiamo il motivo. Fu partecipe attivo della diatriba che spaccò  il gruppo cesenate nel 2019 proprio prima delle amministrative. Ma soprattutto anche lui "simpatizzante" PD; era infatti il dicembre 2019 quando usciva un articolo della allora consigliera regionale Sensoli che ammetteva che anche Bertani avrebbe voluto l’alleanza con Bonaccini per le elezioni regionali 2020. La Sensoli è già passata al Pd, Bertani evidentemente aspettava il posto giusto".

"Quindi unendo i puntini - prosegue ancora la nota - il disegno che esce dalla mano di Croatti è sempre più semplice da interpretare, "i 5 amici del Pd" (ribattezziamo la lista) ci sono ma adesso che anche Conte si accorge che Lattuca non è un alleato del quale fidarsi a occhi chiusi (il Messaggero), cosa possiamo aspettarci a Cesena?  Il nostro obiettivo rimane lo stesso di sempre: informare i cittadini; a differenza da chi dipinge la realtà con secondi o terzi fini. Il M5S è nato con ideali di legalità e trasparenza, noi continuiamo a seguire quei saggi insegnamenti, i cittadini scelgano liberi ma consci del vero".