rotate-mobile
Intitolazioni

Fratelli d'Italia: "Intitolare uno spazio verde o giardino pubblico a Sergio Ramelli"

E’ la proposta del coordinatore comunale di FdI Luca Lucarelli, del dirigente comunale con delega alle politiche giovanili Nicolò D’Altri e del gruppo di Gioventù Nazionale Forlì-Cesena

"Poniamo all’attenzione dell’amministrazione comunale, la volontà di intestare uno spazio verde o un giardino a Sergio Ramelli giovane ragazzo ucciso dall’odio politico il 13 Marzo 1975". E’ la proposta del coordinatore comunale di FdI Luca Lucarelli, del dirigente comunale con delega alle politiche giovanili Nicolò D’Altri e del gruppo di Gioventù Nazionale Forlì-Cesena. 

“La storia di Ramelli ci riporta indietro di quasi 50 anni in una Milano intrisa del sangue di tanti giovani, che, non essendo allineati al pensiero unico dominante di quel periodo, venivano isolati, estromessi dalla vita sociale e scolastica, colpiti in imboscate - è la premessa -. Alcune componenti studentesche legate all’estremismo extraparlamentare, utilizzavano l’eliminazione fisica del avversario politico, come prassi nella loro battaglia ideologica. Successe questo anche a Sergio, che fu inizialmente minacciato, escluso (dovette abbandonare la scuola pubblica per quella privata) sbeffeggiato, deriso, fino a quella fatidica primavera del “75, mentre stava rincasando una squadra di Medicina del servizio d’ordine di Avanguardia Operaia, senza alcuna motivazione, ma solo per la convinzione della propria ideologia, lo colpì ripetutamente al capo con chiavi inglesi lunghe quanto un avambraccio. Morirà 47 giorni dopo quel vile agguato".

“Il nostro obiettivo è quindi quello di mantenere vivo il ricordo di un giovane martire ucciso per la libertà delle Sue idee - rimarcano -. Sergio Ramelli rappresenta i più alti valori, che, qualunque giovane militante appassionato alla politica dovrebbe prender d’esempio. La nostra battaglia nel voler attribuirgli uno spazio pubblico è una battaglia per la libertà di tutti, per non dimenticare quella “guerra civile” che macchiò di rosso molte strade del nostro Paese ed è per questo che vorremmo farlo con le stesse parole che utilizzò Nicola Pasetto (Consigliere comunale a Verona per il Msi) nel 1988, quando riuscì per la prima volta a dedicare una Via a Sergio. In nome di una pacificazione nazionale che accomuni in un'unica pietà i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non debbano più accadere. Ad oggi sono oltre 30 le strade o gli spazi verdi intitolati a Sergio Ramelli nel nostro Paese. Una parte di questo risultato lo dobbiamo a Guido Giraudo, giornalista, che da 25 anni gira l’Italia per raccontare questa storia. Abbiamo avuto l’onore di ospitarlo il 6 Maggio a Cesena per farci raccontare nei dettagli tutte le vicissitudini che coinvolsero Sergio e ci siamo lasciati con l’impegno di intitolargli uno spazio pubblico anche a Cesena per non dimenticare mai il Suo estremo sacrificio in nome della libertà di pensiero".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fratelli d'Italia: "Intitolare uno spazio verde o giardino pubblico a Sergio Ramelli"

CesenaToday è in caricamento