Fondamenta: "Si chiude l'inverno più caldo mai registrato, il cambiamento climatico è tangibile anche a Cesena"

"È notizia di questi giorni che l’inverno che si sta chiudendo è stato il più caldo mai registrato sulla Terra. Nel nord Italia, a Febbraio, la media è stata di addirittura 3,78 gradi superiore alla media di riferimento per il periodo 1991-2020 (dati ISAC-CNR). Questo è uno degli esiti della crisi climatica, e va di pari passo con molti altri, tra cui l'aumento di eventi meteorologici estremi (siccità, alluvioni, ondate di calore, gelate improvvise ecc), della cui portata siamo stati tragicamente testimoni diretti nel maggio scorso. Per noi di Fondamenta è cruciale che ad ogni livello le istituzioni si assumano la responsabilità di fronteggiare queste minacce, e si facciano protagoniste del processo di transizione dai combustibili fossili a fonti energetiche sostenibili, contribuendo alla riduzione delle emissioni e favorendo al contempo i processi di adattamento necessari". Lo scrive in una nota il movimento politico Fondamenta, Cambiare Cesena dal basso che appoggerà la candidatura di Enzo Lattuca alle prossime elezioni comunali, in programma a giugno.

"Come Fondamenta -dettaglia la nota del movimento politico - consideriamo indispensabile la redazione a livello comunale di un "Piano per la Transizione Ecologica" che lavori in quattro direzioni: adattamento della città ai cambiamenti climatici; riduzione dei consumi di energia e risorse; produzione di energia pulita; mobilità sostenibile. Il Comune di Cesena ha già avviato alcuni interventi importanti, ma pensiamo sia di cruciale dotarsi il prima possibile di un piano coordinato e coraggioso, con obiettivi di breve, medio, e lungo termine. Come detto, le conseguenze del cambiamento climatico sono già una realtà tangibile e drammatica anche a Cesena, e nell’illustrare le azioni da mettere in campo è difficile non partire dalle misure necessarie a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Oltre agli interventi per la sicurezza idrogeologica, riteniamo fondamentale il monitoraggio delle isole di calore e la loro riduzione attraverso l’espansione del verde pubblico, progetti architettonici che favoriscano l’ombreggiamento, e l’identificazione di zone cementificate da riportare alla crescita di vegetazione. Importante sarà anche la messa a punto di sistemi per l'accumulo di acqua per i periodi di siccità (che saranno sempre più frequenti), i quali potranno al contempo essere di aiuto nella gestione di piogge intense e alluvioni".

"Ad un altro livello - prosegue ancora Fondamenta - tra gli interventi da programmare e realizzare ci sono l'isolamento termico e la sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore elettriche in tutti gli edifici pubblici, l'installazione di pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo, e un'accelerazione decisa nell’istituzione della Comunità Energetica Rinnovabile a Cesena. Nella nostra idea di una Cesena sostenibile, altri progetti importanti sono il potenziamento delle piste ciclabili e del trasporto pubblico, con l’istituzione di un bonus trasporti e l’espansione del servizio sia in senso geografico, con periferie sempre più collegate e meglio servite, che in termini di orario, con anche corse nelle ore serali e notturne. Nell’implementazione delle diverse azioni progettate (le proposte citate sono solo alcuni esempi) sarà importante il dialogo e la collaborazione con i cittadini, anche attraverso l’istituzione di incentivi che premino i comportamenti sostenibili. Come comunità abbiamo la responsabilità di trasformare Cesena in una città pronta per il futuro prossimo e per quello più lontano, che sappia fare la propria parte davanti a queste sfide evitando che le conseguenze del surriscaldamento globale ricadano su chi è più vulnerabile".