Festa dell'Unità a Cesena, la Lega: "Tanta fuffa ideologica e banalità sconcertanti"

“Tanta fuffa ideologica, banalità sconcertanti e le solite promesse coniugate al futuro. Questo il quadro scaturito dall’incontro alla Festa dell’Unità tra i giornalisti e la Giunta cesenate capitanata da Enzo Lattuca, a cui piacerebbe continuare a fare il sindaco, un’ipotesi che, visto l’andazzo, rappresenterebbe un danno incommensurabile per Cesena”. Così in una nota il Gruppo della Lega cesenate in merito all'incontro alla Festa dell'Unità tra la stampa e il sindaco Lattuca.

“La Cesena del futuro, quella pensata e ancora non realizzata dalla Giunta Lattuca, prevede scenari per lo più disastrosi: la città non attrae, non si sviluppa economicamente e si ripiega su se stessa. E’ questa una delle opinioni correnti negli ambienti che contano, ma molti, forse troppi, evitano di esprimersi. Sindaco e Giunta, al contrario di quanto affermano, non accettano né critiche né proposte, tanto che la maggioranza dei cesenati non in sintonia con l’amministrazione si comporta come le tre scimmiette che, saggiamente, non ascoltano, non parlano e non vedono. Ma c’è chi vede, ascolta e deve assolutamente parlare per ristabilire realtà e verità. Come sull’alluvione. Non abbiamo ancora sentito un amministratore del Pd assumersi qualche responsabilità sulla carente gestione del territorio, sulla mancata attenzione per i corsi d’acqua, sulle lacune e la disorganizzazione nella gestione dell’emergenza." 

"Eppure, da decenni - continua la nota della Lega - è il Pd (sotto le varie sigle) a gestire il territorio a tutti i livelli. A Cesena, poi, sono numerosi i rilievi da fare, molti già emersi attraverso le interrogazioni che abbiamo presentato. Lattuca, al contrario, continua con la solita lagna piddina contro il Governo, senza spiegare i ritardi con cui la Regione ha inviato a Roma gli elenchi dei danni e come questi elenchi siano stati gonfiati con opere che sembrano non pertinenti e che potrebbero distogliere risorse ai veri danneggiati. Altra ‘chicca’ di Lattuca: il suo personale ‘niet’ alla presenza di esperti nella commissione speciale sull’alluvione appena istituita in Consiglio comunale. I gruppi di minoranza hanno spiegato che gli esperti, a costo zero, servono più che nelle altre commissioni permanenti"

"Ma Lattuca non ha aspettato neppure il voto in Consiglio comunale per intimare alla maggioranza di chiudere le porte alla richiesta delle opposizioni. Altro esempio di come il sindaco sia nettamente ostile a qualunque apertura rispetto a richieste che non gli aggradano e che forse potrebbero mettere in difficoltà le narrazioni autoreferenziali dell’amministrazione. Per carità di patria, infine, non commentiamo le dichiarazioni dell’assessore Luca Ferrini con particolare riguardo a quelle sulla sicurezza nell’area della stazione ferroviaria. Il problema è annoso e sotto gli occhi di tutti, ma la Festa dell’Unità sembra non sia il luogo adatto a una visione realistica del problema sicurezza” si conclude la nota della Lega