Elezioni, Pirini (Coraggio Savignano Cambia) a casa della vedova Fioravanti: "Alzare il livello culturale della comunità"

Continua a svilupparsi il progetto della lista civica del territorio di Savignano sul Rubicone Coraggio Savignano Cambia, con candidato sindaco Luca Pirini, che mantenendo fede alla scelta di  sviluppare il suo programma senza l’apporto dei partiti politici, ha incontrato nella sua casa di Cesena la  maestra Adele Briani.

 La “maestra Adele” che per decenni ha svolto il ruolo di insegnante nelle scuole savignanesi, diventando un riferimento per l’intera Comunità locale è stata entusiasta nell’ascoltare il  progetto Urbanistico per la città, che prevede l’inserimento di quattro porte (Porta Maestro Secondo  Casadei, Porta Antico Mercato delle Erbe, Porta Ilario Fioravanti e Porta Cittadella dello Sport) di valore  Architettonico e Culturale all’ingresso del paese. 

Dice Pirini: “Con la moglie dell’architetto e artista Ilario Fioravanti abbiamo passato una piacevole serata affrontando diverse tematiche e la maestra Adele che all’alba degli 80 anni ha energie di una ragazza e una passione per la vita veramente invidiabile è rimasta colpita dalle idee che le ho raccontato circa i nostri progetti per la Savignano sul Rubicone che  vorremmo nei prossimi anni, condividendo in particolare la necessità di perseguire l’obiettivo di migliorare  la condizione di Sicurezza non concentrando gli sforzi solo sulle Forze dell’Ordine o le telecamere come fatto negli ultimi decenni ma puntando ad innalzare il livello culturale e sociale della Comunità Savignanese".

Adele, cosa pensi della necessità di ricordare i personaggi importanti per la nostra città di Savignano?  "E’ importante, si tratta della storia della nostra Savignano e quei personaggi vanno riscoperti e resi  disponibili alla Comunità intera, indipendentemente dalla forza politica chiamata ad Amministrare. 
Adele, chi era Ilario Fioravanti come uomo, come marito e come artista? lario era un uomo con la U maiuscola, un uomo coltissimo, ma non di una cultura fatta di date, di  numeri, di sigle, ma di una cultura di contenuti, di significati, di valori e i grado di esprimere l’immenso talento che gli era stato donato, ma anche un Artista sempre alla ricerca, sempre  concentrato per tradurre in opere la sua conoscenza: per il portale del Duomo di Cesena studiò i  portali dal 900 fino ai suoi tempi, mille anni di portali, di simboli, di stili, di artisti, per poi compiere la sua opera, non copiando ciò che aveva studiato ma esprimendo la sua arte e dando vita al suo portale".

"Savignano in questi decenni è divenuto sempre di più un posto anonimo, senza caratteristiche uniche,  incapace di mantenere un livello alto delle manifestazioni culturali come il Si Fest che una volta lo  caratterizzavano fortemente, incapace di organizzare eventi belli per i bambini come ad esempio la sfilata  di carri mascherati per il carnevale, o una Fiera di Santa Lucia ricca di eventi e spunti per la Comunità". 

Un ultimo pensiero sulla porta Fioravanti che ad Ovest del  paese, con uno spazio destinato ad aule studio, un auditorium e soprattutto una mostra permanente delle opere di Fioravanti: "Le cose che possono rendere il paese più colto ed interessante, che possono aggregare i giovani non solo  per bere ma anche per studiare, per approfondire, per innamorarsi dell’arte, della cultura, in un ambiente  bello, stimolante, piacevole, in grado di attirare anche i turisti dagli alberghi del mare e le classi delle scuole  del territorio, sono senza dubbio degli elementi positivi che fate bene a proporre".