Elezioni, Fdi: "Tra Pd e M5s alleanza innaturale, Lattuca imbarca nella coalizione anche i nemici giurati"

“Deve essere tanta, la paura di perdere, se Lattuca decide di imbarcare i suoi nemici giurati. Gli elettori moderati ora sanno che con la sinistra li attendono cinque anni di caos”. Lo afferma Luca Lucarelli, coordinatore comunale Fdi a Cesena, a proposito del probabile ingresso del Movimento Cinque Stelle nella coalizione a sostegno del candidato sindaco Pd. Sempre più probabile un nuovo corso dei pentastellati a Cesena guidato da Vittorio Valletta, rientrato nel movimento dopo l’esperienza nella lista civica Cesena Siamo Noi, per la quale è stato due volte candidato sindaco.
 
Proprio sulla presenza di Valletta, così Lucarelli: "Non ha mai risparmiato critiche e attacchi al Pd. Mi chiedo con che faccia Valletta sosterrà il partito della commistione tra affari e politica, come lo definiva nella campagna elettorale 2019. Certo, si sa, di fronte alla possibilità di avere una poltrona c’è chi è disposto a chiudere gli occhi e a turarsi il naso. Ma come la prenderanno gli elettori Pd?”.

"Con l’ingresso del M5S il campo di Lattuca da largo diventa larghissimo. La coalizione abbraccia ormai Pd, M5S, sinistra radicale ed ecologisti. Una garanzia - dice il coordinatore di Fdi – di avere una città ingovernabile. Come farà Lattuca ad accontentare tutti gli estremisti che ha inserito in lista? Tra zona 30, teatro nei negozi sfitti e politiche gender i consigli comunali saranno una polveriera”.

Lucarelli rivendica la scelta di puntare su una coalizione omogenea, che, se vincitrice, sia effettivamente in grado di governare: “Il centrodestra è compatto, con un candidato moderato e un programma concreto e di buonsenso. La buona politica non è voler vincere a ogni costo ma chiedere agli elettori un voto per un’idea di città coerente. L’8 e 9 giugno i cittadini sapranno vedere la differenza tra una proposta seria come la nostra e un cartello elettorale che promette solo confusione”.