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Di Placido (Cambiamo) porta l’omicidio Navalny in consiglio: "Intitolargli una via o cittadinanza onoraria postuma"

Il consigliere di Cambiamo deposita una mozione (appoggiata da Italia Viva) con cui chiedera’ all’Amministrazione di intitolare una via al dissidente russo o, in alternativa, di rendergli omaggio con la cittadinanza onoraria postuma

Si parlerà anche di Aleksej Naval'ny nella prossima seduta del consiglio comunale di Cesena. Il consigliere della lista civica Cambiamo Luigi Di Placido ha infatti depositato una mozione con la quale chiede all’amministrazione di intitolare una via al dissidente russo deceduto in una colonia penale della Siberia o, in alternativa, di rendergli omaggio con la cittadinanza onoraria postuma per “ribadire l'adesione della comunità cesenate ai principi di tutela delle libertà politiche e civili e dei diritti fondamentali”. 

“Quello di Navalnyi - si legge nella mozione presentata da Di Placido - è solo l'ultimo nome di una lunga lista di uomini e donne perseguitati e uccisi dal Cremlino. Si tratta di un elenco infinito di giornalisti e dissidenti che hanno trovato la morte per il solo fatto di essersi opposti a Putin e alla sua cupola di potere”.  E, dopo aver elencato alcune delle principali iniziative che si sono svolte in questi giorni in Russia per protestare contro l’uccisione di Navalnyi, Di Placido ricorda che “anche il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha ricordato l'oppositore russo” e lo stesso dovrebbe fare anche la città di Cesena per “ribadire che la democrazia è un valore di essenziale importanza da difendere e da custodire a tutti i costi insieme a quello della libertà e dei diritti civili, e la morte del dissidente russo ne è una tragica conferma”.  

Tutto ciò premesso, il consigliere di Cambiamo invita il Sindaco e l’Amministrazione “ad avviare le procedure per intitolare una strada della nostra città alla memoria di Aleksej Navalnyi, o ad assegnargli la cittadinanza onoraria postuma, al fine di ribadire l'adesione della comunità cittadina ai principi di tutela delle libertà politiche e civili e dei diritti fondamentali”. 

“In una terra dalle profonde tradizioni democratiche come quella romagnola, dove convivono diverse culture che hanno fatto della libertà di espressione e della democrazia i loro principi fondanti - é l’auspicio di Di Placido - riteniamo che sia importante che Cesena dia un segnale forte dedicando una via ad Aleksej Naval'ny. E, poiché questa richiesta si ispira ai concetti di libertà e democrazia, ci aspettiamo che la nostra proposta ottenga una condivisione trasversale da parte di tutte le forze politiche della città”. 

La proposta di Cambiamo avrà anche l’appoggio di Italia Viva che, in una nota firmata da Laura Moretti, si augura che questa proposta trovi “la piena condivisione della giunta e dell’amministrazione comunale”.  “Grazie ad Alexei Navalny - scrive l’esponente di Italia Viva - oggi, malgrado le minacce, decine e centinaia di migliaia di persone non hanno paura ad esprimersi a favore della libertà, della democrazia e contro la guerra. Per questo Italia Viva chiede che Cesena, città dalle forti tradizioni democratiche, marci simbolicamente al fianco di queste persone ricordando Navalny con un omaggio che ne preservi il ricordo e ne custodisca il prezioso messaggio”. 

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