Congresso del Pd, si continua a votare. Lunedì ha avuto la meglio Baldazzi

Proseguono le assemblee congressuali nei Circoli Pd per l'elezione dei nuovi segretari di circolo e territoriale. Lunedì al circolo Cesuola, per la carica di segretario di federazione, Enzo Baldazzi ha ottenuto 10 preferenze, pari al 29%, Fabrizio Landi 24 preferenze, pari al 71%. E’ stato eletto segretario del circolo Cesare Soldati. A Cesenatico Madonnina, Baldazzi 37 voti, pari al 64%, Landi 21 voti, pari al 36%.  A Mercato Saraceno, Baldazzi 34 voti, pari al 74%, Landi 12 voti, pari al 26%.

A Savignano sul Rubicone Baldazzi 35 voti, pari al 57%, Landi 27 voti, pari al 43%. Segretario di circolo Nicola Dalla Pasqua. A Sogliano Baldazzi 50 voti, pari al 70%, Landi 22 voti, pari al 30%. Segretario di circolo Oliver Ortolani.

I congressi in programma nei prossimi giorni: mercoledì Cesena Fiorenzuola, Cesenatico Borella/Villalta e Villamarina, Gambettola e Roncofreddo. Giovedì Borghi e Cesena Cervese Sud. Domenica Dismano. Si chiuderanno lunedì con San Mauro Pascoli e Cesena Oltresavio, Ravennate e Rubicone. Gli orari e le sedi sono disponibili sul sito www.pdcesena.it.

“Sono giornate molto impegnative – commenta Landi – sempre di corsa da un circolo all’altro del nostro territorio ma sono anche giornate molto ricche di spunti e confronti che sicuramente aiuteranno il nostro partito ad essere più grande, aperto e in grado di saper cogliere le sfide dei prossimi mesi .Con le votazioni di ieri, siamo ad un terzo del cammino. Credo che sia il sottoscritto che Enzo, stiamo vivendo questo momento con grande passione e voglia di dialogare con i nostri iscritti. Ho posto i contenuti e il metodo nel fare politica al centro del mio progetto, ed è su questo che nei prossimi giorni continuerò a confrontarmi in tutto il territorio. In questi giorni nei circoli ho incontrato tante donne e uomini che mi hanno chiesto che idee ho per il PD territoriale e cosa intendo fare nei prossimi mesi, è il loro entusiasmo che mi spinge tutte le sere nei congressi come l’entusiasmo dei tanti ragazzi e ragazze che stanno presentando la mia candidatura nei circoli. Serve ripartire dai territori, dai circoli e quindi dagli iscritti, quelli veri e non quelli inventati all’ultimo minuto. Sono questi i protagonisti del PD che ho in mente e non invece i capi corrente siano essi locali o nazionali. Serve un PD che sappia avere bene in mente le esigenze del territorio e per farlo le ricette non ce lo possono dare altri”.