Ausl unica, Marcatelli (Pdl): "Ai quesiti solo risposte retoriche"

Tommaso Marcatelli, dopo aver criticato la gestione del consiglio comunale incentrato sull'Ausl unica per il troppo poco tempo a disposizione è entrato nel merito della questione. “Ci sono state due modalità di approccio che vanno però rilevate: da una parte i politici di professione, che hanno parlato soprattutto di trasparenza, partecipazione, innovazione, integrazione, solidarietà, sostenibilità e cose del genere, interessandosi solo dei cambiamenti istituzionali e della riduzione dei costi, dimostrando una oggettiva lontananza dai problemi reali, e dall’altra i rappresentanti della società civile".

"Hanno parlato con grande serietà di sussidiarietà e che hanno messo l’accento  su uno sviluppo del sistema sanitario imperniato non solo sul pubblico, ma sul privato sociale e su quello assicurativo. Ma sono stati i  medici nel loro intervento a porre le domande più concrete: dove sono le criticità? Dov’è un documento che parli di obiettivi, di percorsi, di organizzazione sul quale poter lavorare? Si vuole forse sperimentare qualcosa con una operazione per centralizzare ulteriormente il potere operativo e gestionale e allontanarlo dai territori?".

"La risposta finale del sindaco Lucchi  è stata piena di quella  retorica semplificatoria ed efficientistica, che usa quando non ha argomenti concreti, confondendo la realtà con le illusioni. Ma si è assunto la paternità di questo rischioso“balzo in avanti” che metterà in difficoltà il nostro già un po’ malandato sistema sanitario. Fra una anno ci saranno le elezioni, e i cittadini sanno fin da ora che saranno anche un referendum sull’Asl unica".