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Alluvione, FdI contro il Pd: "Non si erogano miliardi da un giorno all'altro"

“Più che ripetere frottole a vanvera il Pd dovrebbe riflettere sulle sue responsabilità e iniziare finalmente a lavorare per il bene del territorio"

“Più che ripetere frottole a vanvera il Pd dovrebbe riflettere sulle sue responsabilità e iniziare finalmente a lavorare per il bene del territorio, dei suoi abitanti e delle sue imprese: la storiella che dopo l'alluvione non è arrivato nemmeno un euro è ormai un disco rotto, gli impegni del Governo Meloni sono concreti e confermati dai fatti. Chi amministra con serietà e coscienza la cosa pubblica, sa bene che non si possono erogare miliardi da un giorno all'altro, che servono procedure, progetti e controlli, ma l'Esecutivo ha dato un sostegno immediato nel momento dell'emergenza, per poi individuare un percorso, come ha ribadito la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella lettera indirizzata al presidente della Regione Stefano Bonaccini, per dare risposte rapide e veloci, ma senza agire con una fretta che sul territorio ha già portato errori a cui il Parlamento ha posto rimedio, come l'errata perimetrazione delle aree colpite: così Fratelli d'Italia replica ai circoli del Pd Valle del Savio.

A parlare in particolare sono Cesare Polidori, coordinatore FdI per la Valle Savio; Marco Bardeschi, coordinatore comunale di Verghereto; Alex Moretti, coordinatore comunale di Bagno di Romagna;
Maria Vittoria Cesaretti, coordinatore comunale di Sarsina; Valerio Bernabini, coordinatore comunale di Mercato Saraceno e Nicholas Pellegrini, consigliere comunale a Mercato Saraceno e coordinatore provinciale Gioventù Nazionale.

“Stanziare 4,5 miliardi in due mesi non è cosa di poco conto – rimarcano gli esponenti di FdI – Di soldi sul territorio, come ha ribadito la premier Meloni, ne sono già arrivati e altre risorse, come i 50 milioni per l'agricoltura, sono disponibili e attendono solo la delimitazione da parte della Regione: quindi il Pd farebbe bene a scrivere direttamente a Bonaccini invece di lamentarsi sui giornali, perché anche le aziende agricole della Valle del Savio aspettano quei soldi. Alla ricostruzione pubblica, a cui la stessa Regione e i Comuni avevano chiesto priorità, è già garantita totale copertura e la struttura commissariale ha già censito gli interventi di somma urgenza ed è al lavoro sui successivi interventi di ricostruzione".

"I Comuni saranno ristorati e avranno quindi la capacità di far fronte ai loro impegni: ma non dimentichiamoci che ci sono opere che richiedono una certa complessità, una progettazione e che devono seguire un iter burocratico; quando si ha a che fare con una frana o con il crollo di una strada, non basta una ruspa che sposti la terra, ma il Pd fa finta di non saperlo e strumentalizza ogni situazione, gioca sulla pelle di cittadini e imprese solo per della becera polemica politica e per interessi di partito – concludono gli esponenti di FdI – Un comportamento irresponsabile e inaccettabile”

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