Cesena Siamo Noi verso il voto: "Aperti al dialogo con altre forze politiche e civiche, contano i programmi"

"C’è un simpatico vociare attorno a Cesena Siamo Noi ultimamente. Apprendiamo costantemente dalla stampa indiscrezioni circa quello che sarà la figura del Candidato Sindaco e del percorso che Cesena Siamo Noi sta svolgendo. Questo chiaramente ci fa piacere perché dimostra, nuovamente, l’elemento di novità che Cesena Siamo Noi continua ad avere nel panorama politico locale, nonostante sia una realtà civica consolidata, presentandosi alla campagna elettorale per la terza volta. Reputiamo che l’attenzione debba però concentrarsi su quello che sono i temi e i punti programmatici che ciascun soggetto andrà a proporre". Lo afferma in una nota il gruppo consigliare di Cesena Siamo Noi.

"Da parte nostra- dettaglia Csn - rimaniamo coerenti a quelli che sono gli elementi salienti del precedente programma, riassumibili in Urbanistica e nuovo Pug, consumo di suolo zero a saldo zero, emergenza abitativa, attraverso la creazione di nuove formule capaci di andare a favorire l’interlocuzione tra le parti, in un’ottica di riqualificazione dell’esistente; mobilità, attraverso una progettualità che vada ben oltre l’implementazione delle sole piste ciclabili, ma che invece favorisca la interconnessione dell’esistente e la rigenerazione dello spazio pubblico; ambiente, ovvero lo spazio che ci circonda, inteso come luogo da cui deriva gran parte del nostro benessere. Al centro di tutto l’ascolto e la partecipazione".

"È cosa pubblica ed anche normale - continua la nota - che Cesena Siamo Noi abbia avuto e stia avendo dialoghi e confronti con gran parte delle realtà civiche e politiche del territorio. Reputiamo che oggi più che mai sia necessario lavorare assieme, mettendo al centro i temi e tralasciando le bandiere. Dalle interlocuzioni e dai confronti vorremmo riuscire ad offrire una reale alternativa all’esistente, sempre più polarizzato.   Non vogliamo attorniarci di meri Signor Si. Di questi ce ne sono già troppi, piuttosto vorremmo interlocutori affidabili, credibili e competenti. La competenza e i temi devono tornare al centro degli obiettivi politici Quello che a noi sta a cuore è invece lavorare sulla comunanza di intenti a livello programmatico, consci delle differenze che è giusto che ci siano e rimangano. I contrasti, le differenze, non le vogliamo sopprimere, le vorremmo invece rendere uno stimolo all’ascolto e all’empatia, nel tentativo di trovare nuove soluzioni capaci di accumunare.  Questo è fare politica a nostro avviso".