Mercatino piemontese, Patrizio Fariselli Area Open Project, case della memoria: un weekend intenso sul territorio

Si va dal nuovo spettacolo di Flavia Mastrella e Antonio Rezza all'omaggio ad Elsa Morante, dal teatro dialettale e quello per famiglie. La musica passa per due grandi, la star internazionale della tromba Flavio Boltro e Patrizio Fariselli - Area Open Project, poi tantissime opportunità per scoprire gli angoli del territorio, il Mercatino piemontese in centro a Cesena e l'arte a 360 gradi. Ecco gli eventi da venerdì a domenica.

A spasso per i palcoscenici

Con “Smettere di Fumare  Baciando live tour” arriva venerdì a San Mauro Pascoli “fuori programma” nella rassegna teatrale di Villa Torlonia Teatro  Guido Catalano: l’appuntamento sarà l’occasione per presentare il suo ultimo libro: “Smettere di fumare baciando”, uscito per Rizzoli e andato già in ristampa a due settimane dall’uscita, ha segnato il ritorno dal vivo della “rockstar della poesia”. Hỳbris, l’ultima dirompente creazione di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, artisti unici «per folle e lucida genialità» (come recita la motivazione del Leone d’Oro alla Carriera ricevuto nel 2018 a Venezia), arriva al Teatro Bonci di Cesena sabato e domenica.  Sabato a Sogliano al Rubicone, sul palco del “Turroni” debutta in anteprima lo spettacolo “Elsa. Uno scherzo, uno scherzo, è tutto uno scherzo” di Tatjana Motta e diretto da Michele Di Giacomo con Tamara Balducci e lo stesso Di Giacomo. Un racconto teatrale che percorre le tappe che portano Elsa, da figlia poverissima di Roma, a peregrinare da una stanza all’altra, da un lavoro all’altro fino ad ottenere ciò che vuole: uno spazio nel mondo della letteratura, quella “stanza tutta per sé".

Ultimo appuntamento della sezione Famiglie a teatro del Teatro Comunale di Gambettola: a chiudere il calendario sarà sabato la compagnia toscana Nata Teatro con lo spettacolo ”Ravanellina. Una storia di verdura e civiltà”, una riscrittura originale della fiaba di Raperonzolo dei Fratelli Grimm, che non dimentica le versioni di Gian Battista Basile e Italo Calvino. Risate assicurate invece con la commedia dialettale “Dì l’armirta” di Don Sergio Cappelletti con la regia di Alvaro Evangelisti, presso il teatro Victor di San Vittore, sabato. "Atti brevi di una vita lunga" si tiene sabato alla Ex Bottega - Theatro: "Theatro" presenta un interessante "fuori-rassegna" di Sara Bucherini. 

In musica

Il Festival Jazzenatico volge al termine, ma non senza tirare fuori dal cilindro una jazz experience, il gran finale della rassegna sarà, infatti venerdì con la star internazionale della tromba Flavio Boltro. Lontano dal caos delle città, in alto, fra le mura del Castello Malatestiano di Longiano, è in arrivo una serata ricca di emozioni: venerdì torna “Afro al Castello” organizzata dai giovani di “Fata Roba”, la prima parte della serata sarà dedicata alla musica Reggae. Sabato all'Eliseo Art Lab,  si terrà un concerto del gruppo toscano Harmonia Ensemble, con l’esecuzione di musiche originali che accompagnano  la proiezione di un filmato tratto dalla Graphic Novel “L’Approdo" di Shaun Tan: non è la prima volta che viene proposta un’operazione di questo tipo sul materiale del fumettista australiano, ma è sicuramente la prima volta che viene realizzato in Italia, con questa data zero proprio a Cesena.

Domenica al Teatro Comunale di Cesenatico Patrizio Fariselli - Area Open Project presenterà il concerto “Area - Arbeit macht frei - 50anni”: nel cinquantennale della pubblicazione, sul palco del Teatro Comunale verrà proposta l’esecuzione integrale del primo album degli Area International Popular Group, che fu registrato nel 1972 e pubblicato nel 1973. Sul lungomare di Cesenatico si riaccende una delle insegne storiche: da venerdì sera a domenica i naugura la stagione 2023 del Cafè degli Artisti, lo storico locale frequentato da bikers, rockettari e appassionati di auto americane. Musica dal vivo spettacoli e tanto rock animeranno viale Carducci all’incrocio con via Milano per una giornata da vivere tutta d’un fiato, dal tardo pomeriggio sino alle ore piccole. Come da tradizione, in occasione della ricorrenza liturgica della Domenica delle Palme, domenica nella Chiesa San Domenico a Cesena, viene eseguito lo “Stabat Mater” di G. B. Pergolesi, una delle composizioni più toccanti di musica religiosa, nonché uno dei grandi capolavori del ‘700. 

Le case della memoria e le visite sul territorio

Sono 100 le case museo italiane che apriranno le porte per la seconda edizione delle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, promosse in tutta Italia nel fine settimana dall’Associazione Nazionale Case della Memoria. Sul territorio sono tante le opportunità, da Villa Silvia Carducci al museo Casadei, dalla Casa dell'Upupa a Casa Moretti e non solo. Dopo il successo dei precedenti appuntamenti, torna “Rocca by night” la visita guidata che permette di ammirare uno dei monumenti più suggestivi della città dopo il tramonto: il tour, previsto per sabato condurrà i visitatori tra gli spalti panoramici, camminamenti interni e le imponenti torri Mastio e Femmina, alla scoperta di aneddoti malatestiani e storia del territorio.

La prima data delle quattro esperienze alla scoperta di Cesena è domenica: nel corso di questo atteso appuntamento sarà Leonardo da Vinci ad accompagnare i visitatori e a svelare curiosità e aneddoti della città, dalla cinta muraria alla Rocca. Il regista teatrale Roberto Fabbri torna nella suggestiva cornice di Lizzano, Villa Silvia-Carducci, per due eventi particolari e unici impreziositi da speciali organetti in eccezionale mostra al pubblico: il “Teatrorgano“, “Pinocchio” e il “Monster”.

Enogastronomia e territorio

Sabato e domenica  piazza della Libertà a Cesena ospiterà il Mercatino regionale piemontese, consistente in una mostra mercato delle eccellenze gastronomiche piemontesi e animato da circa venti espositori. Così, per l’intero primo fine settimana di aprile Cesena e il Piemonte dialogheranno a suon di prodotti tipici dell’enogastronomia.

Arte a 360 gradi

Quando il disegno incontra la fotografia: da sabato nei locali della Galleria d’arte del Ridotto è visitabile “Posto nuovo” la mostra personale dell’artista  di origini siciliane Roberta Baldaro. L’esposizione è frutto di una costante ricognizione fotografica del paesaggio: poco dopo il trasferimento da Catania a Cesena, nel 2009, l’autrice ha iniziato a disegnare con la matita sopra le proprie fotografie stampate su carta, realizzando così i primi “fotodisegni”. E' aperta alla Biblioteca Malatestiana  la mostra “Famiglia Zangheri, generazioni di fotografi: immagini di una Cesena sorprendente e segreta”: dopo il successo ottenuto dall’esposizione delle foto dei fratelli Zangheri su Cesena negli anni ’50, prosegue la presentazione di immagini della città malatestiana nel decennio successivo. Gli anni ’60 sono stati caratterizzati dal cosiddetto “miracolo economico” caratterizzato da trasformazioni sociali e strutturali che hanno coinvolto anche Cesena.

Giovanni Pascoli appassionato fotografo: per la prima volta una grande mostra fotografica indaga e racconta un aspetto inedito e curioso del Poeta di San Mauro che amava talmente tanto questa novità tecnologica del suo tempo da arrivare ad averne oltre un migliaio di fotografie nell’arco della sua vita. “Dell’etereo sole. Giovanni Pascoli fotografo” è il titolo della mostra, che da sabato è visitabile a Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli. La Fondazione Tito Balestra, nello spazio espositivo a Villa Margherita di Longiano, ora Magnolia, propone le opere dell’artista Franco Fiorella con la mostra' Magnolia'. Fiorella ha voluto fare un particolare omaggio a Villa Margherita, infatti le opere esposte sono state sono state realizzate appositamente per la mostra longianese e dedicate a un percorso tra figurativo e astratto sul tema Magnolia. E' visitabile la mostra di Ilario Fiorvanti a Gambettola, nella sede di Idea Cooperativa: "Giocoleria. Disegni e sculture per un Carnevale Immaginario". Da sabato è aperta la mostra "Paesaggi sarsinati: natura e sentimento" di Amissao Lima alla Sala Mostre del Centro Studi Plautini: è dedicata a Sarsina ed al suo paesaggio, in esposizione figurano opere recenti, in diversi casi eseguite “dal vero”. Non mancano, tuttavia, alcuni dipinti che attestano un legame del pittore con l’ambiente sarsinate risalente alle prime edizioni del rinomato concorso di pittura di Ranchio intitolato all’artista settecentesco locale Michele Valbonesi.