Nuova attività in centro specializzata nella danza

“La moda dà spettacolo” è l’insegna del nuovo negozio che Serena Bertoni, bolognese di origine, residente da circa un mese in città, ha appena aperto a Cesena, in via Marconi, 656. Un sogno nel cassetto, realizzato dopo molti anni passati dietro il banco bar di diversi pubblici esercizi di Bologna, accompagnato dalla forte passione per la danza. Ed è proprio verso gli appassionati del ballo che Serena ha indirizzato la scelta di morti articoli del suo negozio, dall’abbigliamento alle calzature speciali. Ma non solo.

Nei graziosi locali arredati con gusto, Serena Bertoni propone abbigliamento per la donna elegante e casual, abiti da esibizione e da serata, costumi da bagno, borse e accessori moda come collane, orecchini e bracciali. Specializzata nei prodotti del marchio “Atzori Sa Bellesa”, che hanno come obiettivo quello di esaltare la bellezza della donna che sa esaltare il proprio lato estetico, la propria immagine. Insomma un negozio dedicato soprattutto alla donna che ama la vita e ama ballare; tanto è vero che lo slogan del negozio è: Balla, canta, vivi la vita!

A dare il benvenuto in città al nuovo negozio sono intervenuti il sindaco, Paolo Lucchi e il presidente della Confesercenti di Cesena, Vanni Zanfini.

“In questi tempi non certo facili per la nostra economia e per le imprese  - ha commentato Vanni Zanfini, presidente della Confesercenti di Cesena - vedere intraprendere nuove attività specializzate è certamente un segno benaugurante che come associazione vogliamo salutare e valorizzare continuamente. E la presenza del sindaco in questo momento è una ulteriore rafforzamento del valore di vitalità che il commercio può rappresentare per la città. A Serena Bertoni, diamo il nostro caloroso benvenuto con i migliori auguri di un prospero buon lavoro”.

Il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, ha salutato calorosamente la nuova imprenditrice dicendo: “E' bello, in questa fase di difficoltà evidente per il mondo del commercio, scoprire che c'è chi ha il coraggio di investire proprio nel settore più a rischio, quello dell'abbigliamento. Si tratta di un segno di speranza per tanti, importante per la nostra città ed in particolare per il Quartiere Fiorenzuola, che continua ad avere una rete qualificata e diffusa di negozi".