Una scoperta "stupefacente", la Polizia arriva per sedare la lite in famiglia ma in cortile trova 8 piante di marijuana

Una vicenda davvero curiosa, un "autogol" in famiglia. La Polizia di Stato è intervenuta per sedare una lite piuttosto violenta tra le mura di casa, ma si è accorta della presenza in cortile di diverse piante di marijuana, una vera e propria coltivazione.

E' successo alla periferia di Cesena, è scattata la denuncia nei confronti del proprietario di casa e il sequestro delle piantine. I poliziotti del Commissariato di Polizia di Cesena erano convinti di dover gestire la classica lite in famiglia sia pure piuttosto burrascosa, quando lunedì sera sono stati inviati dalla Sala Operativa nella periferia di Cesena in un’abitazione privata a seguito di una segnalazione. Ed effettivamente in un primo momento gli agenti si sono trovati a dover placare gli animi in una animata discussione che poco prima era scoppiata tra i componenti della famiglia, tutti italiani, e che aveva visto in particolare come protagonisti la ex moglie del proprietario di casa, suo figlio e la nuova compagna dell’uomo. 

E’ proprio al termine dell’intervento, quando ormai i poliziotti stavano lasciando l’appartamento, che questi hanno notato un dettaglio molto particolare. Nel cortile dell’abitazione erano presenti diverse piantine che sembravano riconducibili alla marijuana. Ben presto gli agenti di Polizia hanno appurato che si trattava effettivamente di una coltivazione di otto piante di marijuana. Il proprietario dell’immobile, un italiano di 61 anni, ha riferito che quella coltivazione era la sua. I poliziotti quindi, in flagranza di reato, hanno perquisito l’intera casa. 

La vicenda è terminata con la Polizia che ha posto sotto sequestro tutte le piantine e ha denunciato l’uomo ai sensi dell’articolo 73 del Dpr 309/1990 che persegue la produzione, il traffico e la detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.