Il figlio 'pizzicato' con la droga, a casa nel frigorifero 125 grammi di hashish: a finire in arresto è il padre

Un arresto piuttosto particolare eseguito dai Carabinieri di Cesenatico che avevano 'pizzicato' un 20enne con la droga nei pressi di uno stabilimento balneare, alla fine a finire in arresto è stato suo padre. I Carabinieri della Stazione di Cesenatico si sono portati lungo Viale Giardini al Mare Giorgio Ghezzi, dove era stata segnalata la presenza di alcune persone aggirarsi con fare sospetto tra gli stabilimenti balneari. Per questo motivo sono stati controllati dei giovani, uno dei quali, un ventenne, dopo la perquisizione personale è stato trovato in possesso di 1,30 grammi di hashish. I militari nell'Arma hanno deciso di proseguire la perquisizione nell’abitazione del giovane, ed è qui che sono spuntati due panetti sempre di hashish del peso di 125 grammi, occultati in un contenitore all’interno del frigorifero, nonché una pianta di “cannabis indica” in piena fase di fioritura e tutto il materiale per il confezionamento dello stupefacente. 

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Il padre si assume tutta la responsabilità

La droga ed il materiale rinvenuto è risultato essere nella disponibilità del padre del ragazzo, un quarantanovenne, che si è assunto la responsabilità di tutto e che per questo, è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, mentre il ventenne è stato segnalato alla Prefettura di Forlì come assuntore di droga.

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella propria abitazione, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida della misura pre-cautelare; nella mattinata di venerdì. L'arresto è stato convalidato ed è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.