Alle pendici delle colline cesenati inaugura l'agriturismo: scelgono il nome della mamma che ha un problema di salute

Una nuova proposta di agriturismo che si fonda sull’impegno della famiglia Pasini, originaria di Montiano. Si tratta di “Villa Marta” che sta per aprire i battenti in via Montiano 995, la strada che dalla via Emilia, a Case Castagnoli di Cesena, conduce a Calisese. Domenica 19 novembre si terrà una giornata di inaugurazione con buffet e musica a ingresso libero, dalle 15 in avanti. 

Cinque camere per l’accoglienza B&B, ampi saloni per pranzi, cene, cerimonie ed eventi aziendali, piscina e parco per l’estate, una cucina che si basa sui prodotti aziendali e del territorio: questi alcuni dei capisaldi di Villa Marta. 

“Abbiamo rilevato un’attività già esistente – spiega Arianna Pasini, figlia di una titolare – e stiamo allestendo il tutto in chiave nuova e moderna, ma con un occhio alla tradizione. Anche se i tempi possono sembrare poco propensi all’apertura di nuove attività, noi ci stiamo scommettendo e crediamo di poter valorizzare al meglio il territorio. I nostri principi fondanti sono cortesia, accoglienza e ospitalità”.

Prima di tutto, Villa Marta vuole essere un vero agriturismo. Sarà aperto solo dal giovedì alla domenica a cena e a pranzo solo la domenica. Via libera dunque ai prodotti ortofrutticoli e aziendali, in quanto a Daniele Pasini, il babbo di Arianna, fa capo un’ampia azienda agricola di svariati ettari sia in pianura a Montiano e a Calisese, adiacente alla struttura, sia in collina. “E per quanto potrà mancare dalla nostra produzione – continua Arianna Pasini – faremo riferimento a produzioni locali e romagnole. Anche per i vini puntiamo alle cantine della zona per rafforzare il legame con il territorio”. L’altro socio, Orazio Pasini, vanta un’esperienza trentennale in hotel di alto livello e sarà il responsabile della sala ristorante. 

“Il nome Marta è quello di mia mamma – precisa Arianna – che attualmente è in convalescenza a seguito di un problema di salute. Vogliamo inaugurare l’attività anche per lei, in quanto ha sempre creduto molto a questo progetto”. 

La struttura di via Montiano è recente, ha poco più di una decina di anni. Le camere sono 5 di cui una al piano terra, “così da favorire l’eventuale presenza di persone diversamente abili. La nostra struttura, ma soprattutto l’accoglienza che vogliamo dare, saranno altamente inclusive”. 

Lo staff è praticamente al completo, con operatori di esperienza e altri giovani che porteranno idee ed energie. “Invitiamo tutti al pomeriggio a ingresso libero domenica 19 novembre, dalle 15 in avanti. Ci sarà un buffet per tutti con assaggio di alcune delle nostre proposte culinarie, musica live, e la possibilità di vedere gli ambienti della struttura. Siamo una famiglia – conclude Arianna – e vorremmo che i nostri ospiti si sentissero accolti come a casa”.