"Aperti e tolleranti", completata la ristrutturazione del luogo di culto dei Testimoni di Geova

Sabato 13 Aprile è stata inaugurata a Savignano sul Rubicone, dopo un profondo intervento di ristrutturazione, la Sala del Regno dei Testimoni di Geova. L’edificio di Via San Bartolo Rurale 600 ha mantenuto una struttura semplice e funzionale ed è stato ristrutturato da ditte locali e da circa 150 volontari religiosi locali provenienti da altre parti d’Italia che hanno messo a disposizione la propria professionalità e competenza. Le opere eseguite riguardano il rifacimento di tutti gli impianti interni, della pavimentazione e dei rivestimenti e la sostituzione degli arredi. I lavori, iniziati alla fine di luglio, sono terminati alla fine di ottobre dello scorso anno.

Grazie all’intervento di ristrutturazione, il luogo di culto, che la comunità savignanese dei Testimoni di Geova utilizza sin dagli anni ’90, potrà ospitare gli oltre 300 testimoni di Geova delle città di Savignano sul Rubicone, Gatteo, San Mauro Pascoli, Longiano, Roncofreddo, Borghi e Sogliano. Il luogo di culto sarà aperto a tutti e permetterà lo svolgimento delle attività religiose in un ambiente moderno e accogliente. 

All’evento è intervenuto il Sindaco Filippo Giovannini, accompagnato dal vicesindaco Nicola Dellapasqua e dal comandante della Polizia Locale Alessandro Scarpellini. Riguardo ai lavori di ristrutturazione dell’edificio e alle altre attività svolte dai testimoni di Geova anche in ambito sociale, il sindaco Giovannini ha dichiarato: “Le immagini dei video che ho avuto il piacere di vedere in questa occasione sono state molto interessanti. Illustrano due aspetti che fanno parte di uno stesso modo di concepire la vita e il senso dello stare nel mondo e nella società. Da una parte l’operosità, il fare; e dall’altra parte la stessa operosità, e lo stesso fare, però declinati in un’attenzione più diretta verso il proprio simile”. Nel ringraziare per aver avuto l’opportunità di partecipare all’evento, ha concluso: “Ha fatto molto piacere a me e al vicesindaco essere stati invitati a questa occasione. I momenti di avvicinamento sono sempre belli e rappresentano tanto per noi e per la nostra comunità. Ritengo che il modo di crescere a livello personale, individuale, spirituale, possa derivare da un contatto e da uno scambio con le esperienze di chi ci sta a fianco. Auspico che questo rapporto continui, perché credo che una comunità cresca solo nel momento in cui diventa aperta e tollerante. E si diventa aperti e tolleranti quando si conosce. L’ignoranza porta alla chiusura, la conoscenza porta all’apertura. E penso che queste siano le basi perché possiamo crescere tutti insieme, ciascuno con il proprio credo, ciascuno con la propria visione”.

Mirko Romagnoli, responsabile dei lavori, dichiara: “Ringraziamo gli uffici tecnici comunali competenti per la disponibilità a rispondere prontamente alle nostre richieste e per le parole di apprezzamento espresse durante il sopralluogo in merito alla precisione nella realizzazione di quanto progettato”. Stefano Maiolo, capo cantiere, commenta: “C’è stata una buona collaborazione con il vicinato. I nostri vicini ci hanno fatto sapere di aver gradito gli sforzi fatti da noi per ridurre al minimo il disturbo e noi abbiamo apprezzato molto la loro pazienza per il disagio che i lavori hanno comportato”.

Roberto Guidotti, portavoce dei Testimoni di Geova per l’Emilia Romagna, dichiara: “Alle riunioni che si tengono nelle Sale del Regno si studia la Bibbia e si approfondisce il suo valore pratico come guida nella vita quotidiana. Le conferenze sono aperte al pubblico, affrontano temi di interesse generale e promuovono elevati valori morali che contribuiscono al bene della comunità”.