Cronaca

Mattarella a Cesena celebra l'agro-alimentare italiano: "Italia protagonista nel mondo dove i mercati si aprono"

Il presidente ha spiegato tutto questo davanti ad una platea di oltre 800 persone, in gran parte appartenenti proprio al mondo dell'agricoltura, nel corso dell'incontro al Bonci, una sorta di pre-apertura del Macfrut 2023

Fabio Campanella Direttore Responsabile 02 maggio 2023 13:50

Un omaggio non solo al Macfrut, la fiera internazionale della filiera ortofrutticola di Cesena, che arriva alla sua 40° edizione, ma a tutto il sistema agro-alimentare italiano: è stata questa la visita di questa mattina, martedì, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cesena, una delle “capitali” italiane del comparto agricolo e agro-industriale. Prodotti, quelli dell'alimentare italiano, “apprezzati ovunque nel mondo, come ne dimostra il livello di esportazione”, ha rimarcato nel suo intervento Mattarella, sul palco del teatro Alessandro Bonci. Sei minuti di discorso, tutti incentrati su quello che definisce "il legame indissolubile tra economia, cultura e agricoltura".

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E “l'Italia dimostra di saper stare da protagonista negli interscambi internazionali” quando esiste “l'apertura dei mercati, di cui l'Italia si è sempre giovata ampiamente”, ha rimarcato per ben due volte il presidente. Tuttavia non mancano le difficoltà per il futuro, che lo stesso Mattarella elenca: “L'agricoltura si colloca sulla frontiera di una delle sfide più importanti che abbiamo di fronte: i cambiamenti climatici, le difficoltà di approvvigionamento alimentare, la sicurezza alimentare nel mondo, l'approvvigionamento idrico, il mutamento dei processo produttivi, la sostenibilità”.

VIDEO - L'atterraggio al Ridolfi di Mattarella
VIDEO - Il discorso integrale del Presidente

Il presidente ha spiegato tutto questo davanti ad una platea di oltre 800 persone, in gran parte appartenenti proprio al mondo dell'agricoltura, nel corso dell'incontro al Bonci, una sorta di pre-apertura del Macfrut 2023, giunto alla sua quarantesima edizione, la storica vetrina “business” di questo comparto economico trainante per Cesena e la Romagna. Un'esposizione internazionale che quest'anno si sviluppa su 60mila mq, 12 padiglioni, 1100 espositori circa, di cui il 40% esteri, con un fatturato da 8 milioni di euro. Per questo da 8 anni la tradizionale fiera cesenate ha traslocato nel più moderno e infrastrutturato quartiere fieristico di Rimini. Un aspetto che non manca di rilevare Mattarella: “Questa staffetta tra Cesena e Rimini dimostra l'integrazione e la complementarietà della Romagna”.

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E infine parole di plauso alla città di Cesena, che Mattarella ha visitato dopo l'incontro al Bonci, recandosi in uno scrigno di cultura che è la Biblioteca Malatestiana, prima di riprendere l'aereo presidenziale all'aeroporto di Forlì. L'agroalimentare cesenate “ha saputo creare legami con la scuola – ha rimarcato Mattarella, citando anche l'istituto tecnico agrario di Cesena -. Ne è una prova anche il corso di laurea in Scienze alimentari realizzato al Campus di Cesena”.

Ad alternarsi sul palco col Presidente della Repubblica, al Bonci, ci sono stati il sindaco Enzo Lattuca, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il rettore dell'Università di Bologna Giovanni Molari, mentre non è potuto essere presente, inizialmente previsto, il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, in quanto impegnato al funerale del senatore di Fratelli d'Italia Andrea Augello.