Sorprese d'arte: la mostra di Ugo Pasini e le opere di Osvaldo Piraccini
Due importanti eventi artistici sono previsti per sabato 29 giugno presso la Sala Mostre del Centro di Studi Plautini di Sarsina (via IV Novembre 11).
Alle ore 18 si inaugura l’esposizione di Ugo Pasini intitolata La pittura del silenzio. Curata da Orlando Piraccini, figura in mostra una selezione di “nature morte” appartenenti al genere pittorico che ha giustamente reso noto l’artista cesenate. Alcune delle opere esposte sono di recente esecuzione e sorprendono - come rileva lo stesso Piraccini - “per le lievi e misurate variazioni sul tema, a livello compositivo e della soggettistica”. Fin dagli esordi attorno agli anni ’60, infatti, Pasini si è distinto per una pittura al limite del metafisico, nella quale ancor oggi sono protagonisti della scena compositiva oggetti della dimensione domestica, vasi e utensili d’ogni tipo, frutti e mangiari vari, fiori variopinti. Inconfondibile risulta lo stile calligrafico di Pasini capace di sottrarre ogni cosa alla realtà del tempo, alla verità di spazio e luce, e trasferirla in stadi di placida solitudine, attonita fissità, ieratico equilibrio, tra astrazione ed estraniazione.
Nato a San Mauro in Valle nel 1942, Ugo Pasini ha iniziato a dipingere sotto la guida di Alberto Sughi e poi frequentando lo studio cesenate di Osvaldo Piraccini. Si è subito segnalato in importanti concorsi d’arte come iil Premio Cassiano Fenati (1968) e il Premio Campigna (1970). Successivamente ha svolto intensa attività espositiva presso gallerie private e pubbliche in ambito romagnolo e nazionale. Nella primavera 2017 la Galleria Comunale d’Arte del Palazzo del Ridotto di Cesena ha ospitato la mostra Dalla natura al paesaggio a cura di Orlando Piraccini con presentazione di Giordano Conti.
A seguire, il sindaco Enrico Cangini rende nota l’avvenuta donazione al Comune di Sarsina di quattro opere del celebre artista cesenate e cittadino onorario della città plautina, Osvaldo Piraccini.
Il lascito si deve allo studioso d’arte Orlando Piraccini, a seguito della recente mostra dedicata al fratello Osvaldo ed allestita con successo a Sarsina con il titolo Natura & Pittura. Da Ranchio al Creato.
Come spiega il donatore nella comunicazione al Sindaco Cangini “Sono opere che ho scelto fra le tantissime che ho ricevuto in dono da mio fratello Osvaldo nel corso di una vita in parallelo con lui sia sul piano degli affetti che delle attività in campo artistico. Si tratta di dipinti ispirati al paesaggio sarsinate, eseguiti a diretto contatto con la natura del luogo, e che rimandano al periodo particolarmente felice trascorso da Osvaldo, assieme a me e alla nostra famiglia, nella Casa Studio di Ranchio”.
I quattro “paesaggi” sono stati eseguiti tra gli anni ’90 e l’inizio del duemila ed appartengono alla fase “astratto-concreta” dell’attività di Piraccini, con evidenti rimandi alla poetica ultimo-naturalista.
“Le opere donate - assicura fin d’ora il sindaco Cangini - entreranno a far parte della raccolta comunale d’arte e saranno debitamente inventariate e catalogate, mentre per la loro fruizione verranno individuate le collocazioni più adatte all’interno delle sedi pubbliche municipali”.
L’iniziativa, coordinata da Antonio Crociani, è stata promossa da Comune e Pro Loco di Sarsina, con il sostegno del Credito Cooperativo di Sarsina.
La mostra Ugo Pasini. La pittura del silenzio resta aperta al pubblico fino al 7 luglio 2019, con i seguenti orari: tutti i giorni 8,30-13; domenica 9-12; 15-18.