Savignano, con Simone Donati al via la XXI edizione di Luglio fotografia: per quattro venerdì consecutivi

 Da venerdì 9 luglio, per quattro venerdì consecutivi, torna a Savignano sul Rubicone la rassegna di incontri, proiezioni e multivisioni a cielo aperto Luglio fotografia. Giunta alla XXI edizione, la rassegna proporrà in particolare presentazioni di libri, reportage e progetti di street photography che troveranno luogo all’ex Consorzio di Bonifica, in Corso Garibaldi 45, dove fino all’8 agosto sarà visibile la mostra fotografica Underground (Revisited) di Marco Pesaresi.
La rassegna, promossa da Savignano Immagini e Associazione Cultura e Immagine, all’interno del cartellone di eventi estivi ‘La dolce estate’, coordinato e promosso dall’Amministrazione Comunale di Savignano sul Rubicone, condivide non solo la sede ma anche l’insegnamento del fotoreporter riminese, maestro adottivo di Savignano città della fotografia, che già vent’anni fa manifestava l’attitudine a progetti a lungo termine di cui Underground, il suo reportage sulle metropolitane del mondo oggi riproposto sotto la curatela di Denis Curti e Mario Beltrambini, è l’esempio più celebre. L’immagine stessa scelta per comunicare la rassegna, Bagnanti in cerchio, porta la firma di Marco Pesaresi.

“Da ben 21 anni la rassegna di Savignano Immagini ci permette di incontrare autori, spesso noti e affermati – commenta il Sindaco Filippo Giovannini – e i loro mondi interiori ma anche luoghi che forse non vedremmo mai. Un percorso costante, mai interrotto grazie alla passione e alla voglia di conoscere. Una vera e propria ricerca capace di allargare il nostro mondo al fresco di una serata estiva”.
Per dare ancora più voce a questo dialogo, l’apertura di Underground (Revisited) sarà straordinariamente prolungata fino alle ore 23 nelle serate coincidenti con gli appuntamenti di Luglio Fotografia.
Il primo, venerdì 9 luglio (alle 21:30, ingresso gratuito, con accesso da via Zaghini 24) vedrà ospite Simone Donati con la presentazione del libro Varco Appennino, uscito per Witty Books a giugno 2021, curato e disegnato da Fiorenza Pinna e con testi di Franco Arminio. Il lavoro è scaturito da una ricerca, iniziata nel 2016 e conclusa nel marzo 2020, nelle aree interne dell’Appennino Meridionale, percorrendo la catena montuosa che dalla Calabria attraversa Basilicata, Campania e Molise, sino al confine con l’Abruzzo. L’autore fiorentino, classe 1977, tra i fondatori del Collettivo TerraProject, si è concentrato sulle zone nascoste, remote, restituendo paesaggi sospesi e i ritratti di chi quei territori ancora li vive.

Gli appuntamenti successivi vedono in programma venerdì 16 luglio Martino Chiti, fotoreporter e videodesigner livornese, con Suspended cities, portraits from the underground, venerdì 23 luglio il co-fondatore dell’Italian Street Photo Festival Alex Liverani sarà invece ospite del talk La mia, la nostra strada… Chiuderà la rassegna il cesenate Graziano Bartolini che venerdì 30 luglio presenterà Caracas 2018, la città verticale e la città obliqua, un progetto sulla metropoli e capitale venezuelana che ne racconta i quartieri, le difficoltà e la vita quotidiana.

In caso di maltempo le proiezioni e gli incontri avranno luogo nella Sala Allende (Corso Vendemini 18). Le serate si svolgeranno nel rispetto delle norme per il contrasto al Covid-19.
Per informazioni: Associazione Cultura e Immagine BFI, tel. 349-8623699, e-mail: info@culturaeimmagine.it, www.culturaeimmagine.it.